Di AnnaChiara Della Corte, Il Mattino
Giornata all’ insegna della sostenibilità ambientale ieri con la celebrazione tenutasi alla Certosa di San Giacomo per i dieci anni del progetto «Delfini guardiani» di Marevivo.
Per l’ occasione, la Presidente di Marevivo Rosalba Giugni, da oltre 35 anni in prima linea per la difesa del mare, ha invitato sull’ isola azzurra il ministro dell’ Ambiente Sergio Costa.
A presenziare all’ evento il sindaco di Capri Gianni De Martino, l’ assessore al turismo di Anacapri Massimo Coppola, i rappresentanti delle istituzioni e le forze dell’ordine locali. Il percorso ecodidattico partito per la prima volta in forma sperimentale da Capri nel 2009 ed esteso poi a tutte le isole minori italiane ha trasformato gli alunni delle scuole coinvolte in veri e propri reporter del mare. A trecento studenti è stato conferito il distintivo di delfini guardiani: da oggi potranno infatti segnalare personalmente alla Capitaneria o ai Comuni danni e problematiche di carattere ambientale. Una grande festa tra riconoscimenti, musica e l’ allegra partecipazione degli studenti dell’ Istituto Comprensivo Nievo, la Scuola Primaria Paritaria S.Teresa e dell’ Istituto Comprensivo V. Gemito impegnati in questi anni in attività di tutela del mare, con escursioni e pulizie sulle spiagge, incontri con i pescatori e artigiani locali, per acquisire una conoscenza diretta dell’ ambiente marino.
«Siamo fieri di aver fatto crescere una generazione di Delfini Guardiani a Capri che è stata la nostra isola pilota spiega Rosalba Giugni – Ci auguriamo che la presenza continuativa di Marevivo abbia trasformato questi giovani in eco sentinelle perché solo una coscienza diffusa, che parta dai più piccoli, può portare ad un cambiamento di rotta, indispensabile per proteggere un territorio tanto prezioso e delicato come le piccole isole del nostro Paese». Significativo l’ intervento del ministro Costa che ha annunciato di voler dare ufficialmente il via entro l’ anno all’ area marina protetta di Capri.
«Mercoledì i sindaci di Capri e Anacapri saranno al Ministero dell’ Ambiente per avviare il percorso amministrativo per un’ area marina protetta di Capri. Vogliamo e dobbiamo accelerare sulla sua costituzione». Nel congratularsi con le istituzioni isolane presenti per aver aderito all’ ordinanza plastic free,Costa ha ricordato che proprio qualche giorno fa è stata approvata all’ unanimità dal consiglio dei ministri la legge salvamare e che il suo sogno da napoletano è che il primo golfo al mondo plastic free sia il golfo di Napoli. «A nome del ministro Bonisoli, posso anticiparvi che tutti i poli museali d’ Italia saranno a breve plastic free».
Su questa buona onda ecosostenibile, ispirata dal movimento Fridays for Future di Greta Thunberg, diversi sono gli enti, le istituzioni e le associazioni che a più livelli hanno dimostrato forte sensibilità verso i problemi di carattere ambientale.
Luca De Simone, della giovane associazione Capriamoci, ha colto l’ occasione per mostrare insieme al sindaco di Capri al ministro Costa il video denuncia della condizione in cui versano le acque dell’ isola, minacciate su più fronti, e l’ urgenza di intervenire. Intanto i Forum dei Giovani di Capri e Anacapri hanno organizzato un flash mob in Piazzetta, dove Costa ha dichiarato: «L’ isola di Capri deve essere lo start up di un nuovo modo di concepire l’ ambiente, la tutela del territorio, il turismo e l’ economia».
Che una nuova rivoluzione possa partire proprio da Capri?