Fonte: Il Mattino ed. Caserta
Un’ intera famiglia di Capri, con due bambini di 5 anni e 19 mesi, bloccata da oltre un mese a Watamu, in Kenia, a causa dello stop ai voli lancia un appello sul web per rientrare in Italia. In loro soccorso è giunta la VRclub, compagnia turistica italiana che in Kenia gestisce una struttura alberghiera, il cui presidente è l’ aversano Francesco Bo. Diana Santoro e Fabiano Gaeta si trovano in Africa da oltre tre mesi. Con loro 500 connazionali bloccati in un resort chiuso e abbandonato dal personale da oltre un mese. Diana racconta che non sono riusciti a imbarcarsi sull’ ultimo volo per Malpensa organizzato dall’ Ambasciata italiana del 31 marzo dalla capitale Nairobi per riportare in patria 170 italiani. E non hanno trovato posto neanche su un aereo partito per Francoforte il 7 aprile per il rientro di turisti tedeschi. «Il villaggio racconta – è in stato di abbandono, scarseggiano viveri e medicinali e nei giorni scorsi abbiamo anche subito un furto». «Siamo disperati, per questo lanciamo questo appello». Da qui l’ intervento del manager aversano che si è offerto di ospitare la famiglia presso il VRclub.
«Venuti a conoscenza di questa storia – ha affermato Bo – ci siamo messi in contatto con loro, offrendogli quanto meno una sistemazione consona alle esigenze di una famiglia così lontano da casa in un momento come questo». «Anche il nostro management sottolinea il presidente della compagnia turistica è ancora bloccato li, ma confidiamo nell’ ottimo lavoro che stanno svolgendo il Consolato e l’ Ambasciata italiana.
Nel frattempo accogliamo gratuitamente i concittadini nella nostra struttura».

















