Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Tutela della salute a Capri il coordinamento della Campania esprime dissenso e annuncia forme di protesta. Antonio D’Urso riferimento per l’isola azzurra del coordinamento della Campania per il diritto alla salute ha sottoscritto un documento di disappunto dopo un incontro in Regione Campania. “La nostra richiesta esplicita – ha detto Antonio D’Urso in prima linea per il diritto alla salute sull’isola di Capri nel documento redatto insieme a tutto il Comitato – era volta ad ottenere un incontro fattivo con responsabili dei settori di epidemiologia e medicina territoriale al fine di affrontare i problemi della salute nei territori inquinati e delle liste d’attesa. Queste problematiche erano state comunicate a mezzo PEC dopo la convocazione. Nonostante le nostre richieste esplicite, la delegazione del Coordinamento, formata da Paolo Fierro, Antonio Mirabella, Aldo Amoretti, Antonio D’ Urso, Rosario Maresca e Massimo Amore – viene spiegato nella nota – è stata accolta da due funzionari del settore accreditamento che, per loro ammissione, erano stati inviati a recepire le nostre istanze. Dopo le presentazioni, la delegazione del Coordinamento ha espresso la propria contrarietà a questo tipo di interlocuzione che risulta in effetti un ‘fatto formale’ senza una reale volontà di ascolto da parte del governo”. La delegazione ha interrotto il colloquio, precisando che qualunque ulteriore contatto sarà respinto nel caso si riproponga la stessa modalità. “Assistiamo ad una parodia del rapporto tra Regione e territorio, tra governanti e cittadini, utile forse a fini elettorali ma non certo per recepire i bisogni della gente e tantomeno per risolverne i problemi – si legge nel documento ufficiale diffuso dal Coordinamento per il
Diritto alla salute – il Coordinamento intende mettere in campo iniziative di lotta in attesa di un segnale di reale confronto”.