Fonte: Il Mattino
di Enrica Buongiorno
Musei ma anche aree archeologiche, castelli e ville. Torna la «Domenica al Museo», iniziativa lanciata dal Mibac nel 2014 che prevede l’ ingresso gratuito nei luoghi di cultura statali ogni prima domenica del mese, da ottobre a marzo.
Da Bacoli a Torre Annunziata, da Pompei a Lettere, sono ben 15 i luoghi che, in provincia di Napoli, spalancheranno gratuitamente le porte ai visitatori.
I SITI A Bacoli, domenica, si potrà visitare all’ interno del Castello di Baia il Museo archeologico dei Campi Flegrei che raccoglie numerosi reperti provenienti dal Rione Terra di Pozzuoli, il Sacello degli Augustali di Miseno, i calchi in gesso rinvenuti alle Terme di Baia e il Ninfeo di Punta Epitaffio. Senza biglietto si potranno ammirare anche il Parco delle terme, il Parco sommerso e il Parco monumentale di Baia. A Boscoreale, porte aperte all’ Antiquarium dove sono conservati reperti della flora e fauna del territorio, della vita agricola e degli usi quotidiani degli abitanti della zona vesuviana. Gratis anche il Parco Archeologico di Ercolano (con il teatro romano), l’ area archeologica di Pompei e gli scavi di Oplontis a Torre Annunziata.
A Lettere sarà possibile visitare anche il castello di origini sveve.
Ancora, nell’ area flegrea, tra le aree ad ingresso gratuito anche l’ Anfiteatro Flavio a Pozzuoli e il Parco archeologico di Cuma con l’ acropoli e la città bassa.
Per chi volesse raggiungere Capri, ingresso libero non soltanto alla celebre Grotta Azzurra ma anche alla Certosa di San Giacomo e alla Villa Jovis. La prima fu edificata nel 1371 per volere della Regina Giovanna e rappresenta il più antico monastero dell’ isola, la seconda fu edifica nel I secolo d.C. dall’ imperatore Tiberio. La villa si trova sull’ estremo promontorio est dell’ isola e occupa un’ area di circa 7mila metri quadri.
(Informazioni al sito www.beniculturali.it)