Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Per Capri e le altre isole in arrivo il piano collegamenti marittimi del periodo turistico, ma al momento poche novità, mentre una coda invernale mette a rischio i viaggi in queste ore. Il passaggio dall’ora solare alla legale e quello dall’inverno alla primavera preannunciano simbolicamente il nuovo orario delle corse via mare dei mesi turistici. Dal weekend della domenica delle Palme, e più specificatamente da sabato 1 aprile, dovrebbe partire il quadro orario 2023 dei collegamenti tra la terraferma e le isole del Golfo “allargato” al periodo turistico. Ma, salvo novità non ancora annunciate, l’avvio del piano cosiddetto estivo non dovrebbe riservare sorprese, anzi, potrebbe mantenere le precedenti criticità più volte evidenziate nelle stagioni turistiche trascorse. In particolare a rappresentare un problema se dovessero essere confermate le linee-guida del piano degli scorsi anni è l’arrivo in pochi minuti a Capri di più navigli provenienti dalla terraferma nelle ore del mattino, che oltre a congestionare lo stretto porticciolo di Marina Grande manda in palese affanno il circuito di trasporti interni all’isola. A fronte di una serie di mezzi disponibili nella stessa fascia oraria, sarebbe, irrisolto, il nodo relativo allo smaltimento dei flussi in arrivo, a meno che non si concretizzi il cosiddetto piano accosti, ovvero la diversa distribuzione oraria delle partenze o in alternativa la “sosta” fuori dal molo dell’unità in entrata per consentire un alleggerimento del numero di persone in transito sul porto prima di farne sbarcare altre centinaia contemporaneamente. E mentre si riflette sulle modalità di gestione della nuova stagione sul fronte dei collegamenti marittimi va detto che oggi ci potrebbe essere un breve ritorno di inverno con condizioni meteo che, stando alle previsioni, potrebbero mettere a rischio il regolare svolgimento delle corse in programma.