Fonte: www.ilmattino.it
di Anna Maria Boniello
I carabinieri di Capri stanno affiancando da qualche giorno l’attività messa in piedi dal centro operativo comunale della Protezione Civile della Città di Capri che si occupa di assistere la popolazione che risiede nelle zone più lontane e inaccessibili del comune. I militari della stazione di Capri sono dotati di un carrellino elettrico che può raggiungere ed addentarsi in queste zone dove è impossibile far arrivare mezzi veicolari, supportando l’attività di volontariato.
L’attività del centro operativo viene effettuato con la collaborazione delle associazioni di volontariato del territorio caprese San Vincenzo de Paoli, Unitalsi, Croce Azzurra di Padre Pio e Capri Senza Barriere. Il piccolo carrellino rosso dell’arma guidato da un militare con a bordo i volontari che seguono tutte le prescrizioni di protezione che impone il decreto ministeriale, per l’intera mattinata ha raggiunto le zone alte per portare farmaci e generi di prima necessità non solo agli anziani ma anche ai disabili ed a persone che non possono lasciare la propria abitazione.
Un’attività che è stata molto apprezzata dalla cittadinanza e dalle fasce più deboli che non si sentono lasciate sole in questo momento di crisi dovuta al coronavirus e grazie al supporto dei militari e dei volontari possono far fronte alle difficoltà che impone il momento e restare nelle loro case senza correre rischi. Il servizio viene effettuato quotidianamente e le richieste vengono fatte telefonicamente ad un call center istituito dal coordinamento della protezione civile dalla Città di Capri. Intanto continuano anche nelle ore notturne da parte dei carabinieri che la scorsa notte nelle zone alte hanno fermato e denunciato altre cinque persone trovate in strada senza le necessarie certificazioni.