Fonte: ilmattino.it
di Anna Maria Boniello
Nonostante una pioggia fitta che è caduta per l’intera giornata, il mare agitato e raffiche di vento, Capri esercita sempre il suo fascino ed anche nella seconda settimana di novembre è stata visitata da circa duemila turisti, a cui si sono aggiunti i lavoratori pendolari che fanno la spola tra Capri e la terraferma. I vacanzieri mordi e fuggi erano quasi tutti di origine orientale, in gran parte coreani, provenienti da Napoli e Sorrento, le vie del mare che vengono attraversate anche d’inverno. I turisti muniti di ombrelli ed attrezzatti con fitti impermeabili con cappucci e grosse visiere antipioggia, si sono visti sfilare per le vie del tour obbligato con l’immancabile sosta sulla piazza della Funicolare e nella piazzetta Salotto del Mondo, priva di tavolini a causa della pioggia, per continuare poi con le passeggiate verso i luoghi in cui ammirare le bellezze naturali dell’isola in versione invernale. Niente shopping per le vie del centro vista la chiusura invernale che è iniziata già il 31 ottobre, anche se in Via Roma ed a Marina Grande i tradizionali artigiani del luogo preferiscono rimanere aperte le loro botteghe anche nei mesi di bassa stagione.