Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Mare affollato, domenica di controlli a Capri. Screening delle acque isolane con multe da parte della guardia costiera isolana impegnata a pattugliare soprattutto le zone cosiddette sensibili, ovvero quelle prese particolarmente d’assalto in questa stagione turistica 2020. Estate che soprattutto nel fine settimana sta registrando numeri importanti a mare tra imbarcazioni da diporto, mezzi che giungono nelle prime ore del mattino dalla terraferma, yacht ormeggiati a largo di Capri, charter e gozzi, che fanno del mare di Capri nuovamente un tappeto come già fatto rilevare nei mesi caldi degli anni scorsi. Le attività di controllo da parte della motovedetta CP 858 in particolare nella baia di Marina Piccola e negli specchi acquei antistanti sia la Grotta Azzurra che le sorelle, la Grotta Bianca e la Grotta Verde, hanno portato già ad una serie di ammende nei confronti di numerosi diportisti colti ad infrangere le ordinanze di sicurezza balneare e i dispositivi relativi ai costoni franosi. Multe che hanno già superato quota duemila euro già nelle scorse ore, cifra purtroppo destinata ad aumentare considerando le cattive abitudini anche di ieri, oggi e dei prossimi giorni, di gettare l’ancora ben al di sotto della distanza massima da tenere dalla costa. La guardia costiera di Capri, impegnata l’altro giorno anche in un intervento di soccorso ed assistenza ad un’unità da diporto che stava affondando (e recuperando occupante e barca fortunatamente senza conseguenze), ha ricordato, ancora una volta, che bisogna mantenere sempre la massima attenzione in mare e rispettare rigorosamente ordinanze e divieti vigenti per consentire a tutti una corretta e sicura fruizione del mare. In questo senso l’importanza delle regole riguarda sia la pericolosità di alcuni siti esposti a rischio frana, che il diritto ad una balneazione sicura, ma anche una navigazione corretta visto che capita spesso di vedere missili che scorrazzano a gran velocità nelle acque isolane. Corse sfrenate effettuate da chi prende a noleggio imbarcazioni, da chi giunge dalle zone limitrofe o da parte di qualcuno che offre rent a boat e annessi servizi con marinaio a bordo che, in barba al rispetto reciproco, si pubblicizzano come i migliori, quelli che fanno divertire, ma evidentemente lo fanno mettendo a repentaglio la sicurezza altrui.