Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Alla vigilia della nuova stagione turistica Federalberghi Isola di Capri ripropone il problema dei trasporti via mare e punta l’indice su un nuovo gigante del mare che dovrebbe coprire alcune corse della compagnia Snav «Federalberghi Capri – è scritto nel documento diffuso stamani – non può non rimanere in silenzio e anzi manifesta il suo sconcerto, di fronte al comunicato diffuso dalla compagnia marittima Snav con cui si annuncia, dopo gli imponenti numeri della scorsa estate, l’arrivo sull’isola, già da quest’anno, di un nuovo gigante del mare della capienza di ben 750 posti. Una scelta – continua Federalberghi – peraltro mascherata da motivi di carattere ambientale, che rischia di mandare definitivamente al collasso le già precarie condizioni del porto di Capri che in alcune fasce orarie della stagione turistica è già terra di nessuno». Secondo l’associazione «l’isola non può accettare che gli siano calate dall’alto decisioni di questa importanza, che sembrano solo un tentativo del privato di aggirare, aumentando la capienza dei mezzi, ordinanze vecchie più di venti anni che regolano gli sbarchi sull’isola. Chi si assumerà la responsabilità di autorizzare lo sbarco in un tale mezzo? Chi potrà garantire la sicurezza delle banchine e il sicuro smaltimento dei flussi, già oggi costretti a percorrere il porto in condizioni certamente non all’altezza del nome di Capri?». Da qui l’appello a tutte le autorità preposte, e in particolare ai Comuni, «che peraltro negli ultimi mesi hanno intrapreso, con l’istituzione dell’Area Marina Protetta, una direzione opposta a quello dello sfruttamento selvaggio e incontrollato della nostra isola». Immediata è arrivata la replica dai tecnici della Compagnia Snav che precisano: «Non si tratta di un gigante, ma di un monocarena, è un mezzo di nuova generazione, Green, costruito secondo i codici di unità veloci ed in grado di poter assicurare i collegamenti nel golfo di Napoli tutto l’anno. Trattasi di unità solo passeggeri e non di traghetto. Ed inoltre è di dimensioni inferiori a quelle sopra menzionate, è un mezzo sostenibile che riduce l’impatto ambientale. Il dato dei 750 passeggeri trasportati non è esatto, imbarca un numero inferiore di passeggeri. Infatti l’Orion, il mezzo veloce già impiegato sulla linea per Capri, trasporta 650 passeggeri».