Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Nel 1979 sul monte Tiberio nella parte alta di Capri venne posizionata la statua di Santa Maria del Soccorso. E ora, 40 anni dopo, l’isola azzurra ricorda quella data, che ha segnato un’epoca che resterà scolpita nella memoria di tutti i capresi con una speciale mostra che commemora la ricorrenza , regalando” a tutti un viaggio nel tempo. La straordinaria cerimonia vedrà il suo clou sabato nell’ambito della Piedigrotta Tiberiana, la storica festa del quartiere dal quale si staglia villa Jovis , la dimora dell’imperatore Tiberio, che ogni anno da un secolo, si sviluppa attraverso una serie di appuntamenti religiosi ed una festa popolare, tra musica, spettacolo, percorsi gastronomici e balconi fioriti. E per celebrare quello straordinario evento che quarant’anni or sono lasciò tutti a bocca aperta con la statua di Santa Maria del Soccorso trasportata via aerea e posizionata sul punto più alto di Capri grazie anche al supporto di tanti volontari tiberiani che si prodigarono per ad ornare il loro monte con un dovuto e doveroso omaggio alla loro Madonna, verrà anche proiettato un prezioso video d’epoca. Un vero e proprio film che farà rivivere i momenti della posa in opera della statua di Santa Maria del Soccorso in quell’indimenticabile 6 settembre del 1979. Tutti i giorni, sino al 15 settembre ogni pomeriggio dalle ore 16 alle ore 19, isolani e vacanzieri potranno visitare presso i locali della Scuola Elementare G. Salvia in via Tiberio la mostra fotografica allestita per l’occasione. Una raccolta di immagini rare curata dal giornalista Luciano Garofano e organizzata dal Comitato Feste della Piedigrotta Tiberiana. A proposito di Piedigrotta. quest’anno ci sarà una degustazione gastronomica gratuita per tutti preparata dai fratelli Albanese nel ruolo di chef in collaborazione con gli studenti dell’istituto Alberghiero Axel Munthe dell’isola di Capri. Un fumante piatto di pennette alla tiberiana arricchito dalle melanzane coltivate dai contadini della zona per un ritorno alle tradizioni ed alla storia, così come un tuffo nel passato e un romantico viaggio nei ricordi sono le immagini esposte di quegli anni che mettono in mostra una storia narrata e raccontata, la Capri di quasi mezzo secolo fa , genuina e vera.