Fonte: Metropolis
di Marco Milano
ANACAPRI – Annega nelle acque antistanti la Grotta Azzurra, tratto in salvo dalla Guardia Costiera. Nelle scorse ore all’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri arrivava la segnalazione di un nuotatore in presunta difficoltà nel tratto di mare tra la Grotta Azzurra e “Gradola”. Sul posto considerata la situazione, veniva immediatamente inviata la motovedetta CP 858 della Guardia Costiera di Capri, dedicata h 24 alla salvaguardia della vita umana in mare, che procedeva al soccorso che si presentava complesso per via delle cattive condizioni meteo marine. Una serie di manovre e l’esperienza riuscivano a portare a buon fine il salvataggio del malcapitato da parte dei militari, che veniva preso a bordo e riportato sano e salvo in porto. Le condizioni di salute dell’uomo, un cinquantacinquenne di nazionalità italiana, sono apparse buone e quindi a parte tanta paura l’episodio si concludeva con un lieto fine, determinante in questo senso è stata la presenza di alcuni ragazzi lungo la costa che hanno compreso la situazione di pericolo, hanno immediatamente allertato la Guardia
Costiera, e sono stati anche di aiuto ai militari per individuare l’uomo tra le onde. A proposito delle condizioni del mare, il presidente del Comitato Utenti del Servizio di Trasporto Pubblico Isola di Capri, Alberto Vernacchio, dopo lo stop l’altro giorno della prima partenza dall’isola azzurra per la terraferma, ha evidenziato in un esposto la necessità per il territorio e gli isolani di una nuova e diversa formulazione del piano dei servizi minimi dei collegamenti marittimi, in particolare chiedendo che ne faccia parte anche la prima partenza di aliscafo da Capri per Napoli che “riveste, indiscutibilmente – ha scritto il presidente del Comitato Alberto Vernacchio nel documento inviato in primis a Prefettura, ministero dei trasporti e regione Campania – carattere di valenza strategica per la mobilità dall’isola verso la terraferma”.