Fonte: Metropolis
di Marco Milano
“Premio Campanile d’Oro Isola di Capri”. Il giorno di San Costanzo, santo patrono di Capri ha visto la consegna del “Premio Campanile d’Oro Isola di Capri” come riconoscimento “per tutti coloro che si sono distinti per meriti particolari in ambito sociale, culturale, economico, scientifico e sportivo al fine di dare risalto al lavoro di quanti contribuiscono o abbiano contribuito al miglioramento della comunità locale e al suo sviluppo”. Il riconoscimento, ispirato all’iconico campanile della piazzetta, realizzato da un progetto dell’archi-designer Cristian Mascia, consiste in una moneta celebrativa ornata da gemme azzurre. La prima edizione è andata a Massimo Bratto, (Premio alla memoria), “per una vita dedicata, con professionalità ai bimbi dell’isola come medico pediatra”, a Giovanni Salvia, (alla memoria), “per la passione e la dedizione dimostrate nell’attività di chef e di insegnante”, ad Antonino Salvia, Premio all’impegno civile, “per aver promosso valori di cittadinanza attiva, rispetto e legalità”, all’associazione Battiti di Pesca, Premio alla carriera “per l’impegno in ambito sportivo e di promozione socio-culturale e ambientale a Capri”, a Guido Lembo, (alla memoria), “per aver rappresentato un pezzo di storia di Capri il cui Mito, con la sua musica, ha portato oltre i confini dell’isola”, a Pasquale Saraceno (alla memoria), “in riconoscimento dell’eccezionale contributo dato alla sanità isolana nell’arco di oltre venti anni di carriera”, a Elio Sica, (alla memoria) “per l’impegno nei confronti di persone in condizioni di estrema difficoltà, portato avanti in tante missioni umanitarie nei paesi del Terzo Mondo”, a Kobe Bryant, (alla memoria) “sportivo di fama mondiale, per il suo stretto legame con Capri, il cui nome con continuità promuoveva sui social, accrescendone la notorietà nel mondo”.