Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri si riuniscono le donne artiste e artigiane. L’isola azzurra ospiterà, infatti, anche quest’anno “LegAmi”, il progetto culturale che con una rete di sostegno al lavoro, promuove arte, con una collaborazione tra i mestieri e i luoghi del Paese. Una tre giorni di pop up, incontri, racconto e confronto, che vedrà protagoniste oltre venti realtà di piccola imprenditoria italiana al femminile. La rassegna ideata e curata dalle giornaliste Mariella Vernazzaro e Melania Petriello, in collaborazione con l’organizzatrice culturale Carla Franco, è promossa dal comune di Capri, con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La presentazione del rendez-vous caprese si terrà domani mattina a Roma alla sala della Biblioteca del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e darà il via ad un’iniziativa che si inserisce nella lista di eventi dedicati alle giornate del Made in Italy, apertasi lo scorso 15 aprile, con una mostra tributo, dedicata alle cento migliori realtà imprenditoriali femminili che hanno contribuito alla crescita del Paese. “LegAmi Capri – si legge nella presentazione – che l’anno scorso è nato con l’auspicio di vedere riconosciuti i meriti delle donne del fatto a mano, fatto in Italia e fatto bene, si ritrova oggi, ad essere parte integrante di una più larga cultura imprenditoriale nazionale che mette al centro le donne, l’artigianato e il made in Italy. I dati di Confartigianato confermano come il settore dell’imprenditoria femminile stia giocando un ruolo cruciale nell’economia italiana, con l’Italia che si distingue come il primo paese europeo per numero di donne occupate in attività indipendenti. A tutto il 2024, sono ben 1.307.116 le imprese a conduzione femminile presenti sul territorio, pari al 22,2% del totale delle imprese in Italia”.