Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Stop all’overtourism, a Capri, sbarchi contingentati a Marina Piccola. È entrato in vigore da ieri e avrà validità per tutta la stagione turistica il “numero chiuso” allo Scoglio delle Sirene, il piccolo imbarcadero a pochi passi dai Faraglioni nella baia di Marina Piccola. Un dispositivo comunale, infatti, stabilisce che sino al 15 ottobre si potrà arrivare via mare solo ogni dodici minuti. Il comune di Capri, con apposito provvedimento, ha disposto che la Porto Turistico di Capri, società completamente partecipata dal comune isolano, regolamenterà per la stagione balneare 2025 il servizio dei flussi di sbarco e imbarco all’approdo dello Scoglio delle Sirene, fissando tempi e distanziamenti per ogni arrivo e partenza. Il servizio venne attivato già la scorsa estate ma partì a luglio inoltrato, mentre quest’anno, come deciso dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco di Capri Paolo Falco, su istanza del consigliere comunale delegato al demanio marittimo Mirko Avellino, e del consigliere delegato ad ambiente, mare e spiagge pubbliche Vanessa Ruocco è partito già da ieri e si protrarrà sino al 15 ottobre. Al personale incaricato dal Porto Turistico è stato affidato il compito di garantire l’attracco al piccolo imbarcadero dello Scoglio delle Sirene “in maniera ordinata e in sicurezza”. L’ordinanza dello scorso anno, che, come detto, è entrata in vigore da ieri per il 2025, prevede specifici criteri e requisiti. “L’attracco di qualsiasi imbarcazione dovrà essere effettuato distanziato di dodici minuti – si legge nel documento – mentre le imbarcazioni adibite a traffico o adibite a pesca con proprietari titolari di licenza avranno priorità di attracco rispetto alle altre imbarcazioni”. Il Porto Turistico provvederà, inoltre, alla registrazione degli arrivi a Marina Piccola sia per la sicurezza territoriale che per l’incasso del contributo di sbarco.