Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Missione Capri per il Governo Meloni. Non ci sono conferme sullo sbarco sull’isola azzurra di Giorgia Meloni, in occasione dell’annuale convegno dei giovani di Confindustria, ma sicuramente ci sarà una folta rappresentanza di ministri dell’esecutivo guidato dalla leader di Fratelli d’Italia. “Orizzonti – Impresa e sviluppo del Mediterraneo”, questo il tema sul quale si discuterà al Grand Hotel Quisisana, tradizionale location dell’appuntamento di Confindustria che prenderà il via dopodomani, venerdì, e che vede tra gli ospiti in programma, ben sei esponenti, appunto, del governo Meloni. Venerdì giorno di apertura, sono previsti gli interventi di Anna Maria Bernini, ministro dell’università e della ricerca, Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e di Marina Calderone, ministro del lavoro e delle politiche sociali. Il giorno dopo, invece, in calendario ci sono il vicepremier Antonio Tajani ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Adolfo Urso, ministro delle imprese e del Made in Italy e Giuseppe Valditara, ministro dell’istruzione e del merito. “Il Mediterraneo centrale per la crescita del nostro Paese”, queste le parole del presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano nel presentare il programma di Capri. “La scadenza del 2026 è ormai imminente e rischiamo che finiti gli incentivi del Piano alcuni progetti si blocchino – ha spiegato Di Stefano – ecco perché nel meeting di Capri non si parlerà solo di legge di bilancio, come è nella tradizione di questo appuntamento autunnale, ma abbiamo deciso di allargare lo sguardo al ruolo dell’Italia nel mondo, agli scenari geopolitici, per individuare le possibili spinte alla crescita. La nostra posizione è strategica nel Mediterraneo, siamo un hub naturale, è un punto di forza che dobbiamo utilizzare al meglio”.