Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri “Sognando la Luna”. La piazzetta salotto del mondo, icona e simbolo dello scoglio più famoso del mondo è da qualche giorno la “cartolina” di una nuova installazione artistica che sta già facendo il pieno di selfie e fotografie di turisti e vacanzieri. L’opera open air di Giacinto Bosco, per volontà di Liquid Art System, la rete di gallerie che da diverso tempo organizza manifestazioni di arte pubblica e condivisa e che ama allestire nei luoghi più rappresentativi dell’isola opere a tema di grande richiamo, sta già diventando la foto simbolo della stagione turistica 2024, che appena all’avvio di maggio è già calda in fatto di presenze e arrivi giornalieri. Un boom che conferma ancora una volta l’incredibile fascino dell’isola amata dall’imperatore Tiberio, in cima alle preferenze di viaggiatori sia italiani che stranieri. E l’imponente scultura in bronzo che ritrae due amanti che contemplano la luna, è ora meta prediletta delle migliaia di viaggiatori che stanno ormai affollando l’isola azzurra, confermando i numeri e le previsioni che la vedevano tra le località più gettonate a tal punto che sono diversi gli overbooking già in calendario ancor prima dell’ingresso dell’estate vera e propria prevista solo nella decade finale di giugno. Tornando all’opera di Bosco a Capri, protagonista per la seconda volta di un’installazione pubblica all’ombra del campanile, si tratta del tema prediletto dall’artista, “armonicamente immersa nel paesaggio circostante, incorniciata dall’azzurro del mare e del cielo che fanno da sfondo”. E, come spiegato da Franco Senesi, Ceo e fondatore della Liquid Art System, “la scelta di coniugare l’incanto delle opere di Bosco alla bellezza paesaggistica dell’ambiente circostante è stata quasi spontanea: le sue sono ‘sculture in movimento’, opere che definirei ‘parlanti’”.