(da Il Mattino del 13.6.11) Anna Maria Boniello – Capri. La messa in sicurezza di Via Krupp, conclusasi a tempo di record, ha fatto riaprire già ieri la mitica strada. Il Sindaco di Capri Ciro Lembo, domenica mattina, di buon ora ha firmato l’ordinanza di revoca della chiusura della strada, che era stata interdetta al transito a partire dal 4 Giugno, quando un sasso di medie dimensioni si staccò da un’altezza di circa 20 metri e rotolò sul tratto terminale del tratto che si collega alla Via Provinciale. Nonostante i tornanti non fossero stati toccati dal pericolo, vennero immediatamente sbarrati i due cancelli d’ingresso, posti dal giorno in cui il Capo dello Stato inaugurò la strada che era rimasta chiusa per oltre 30 anni a causa di un’ingente frana. I lavori che consistevano nell’apposizione di una rete paramassi e la pulizia del costone, che restituirono una delle strade del mito alla comunità caprese ed al patrimonio naturalistico internazionale furono ultimati nel Giugno del 2008, e per l’importanza dell’evento fu lo stesso Giorgio Napolitano a voler tagliare il nastro nel giorno dell’inaugurazione, che coincideva con la data del suo compleanno. Il masso che è caduto lo scorso sabato ha provocato un’eco mediatica che ha è servita a fare accelerare i tempi tecnici imposti dalla burocrazia e che hanno visto l’impegno personale di tecnici ed amministrazione comunale che per consentire la sicurezza dei passanti ha stanziato fondi dal bilancio comunale per affidare in via breve alla ditta specializzata Dolomiti Rocce il compito di avviare interventi tempestivi ed urgenti. A coordinare il team di tecnici e scalatori è stato l’ing. Salvatore Rossi del Comune che ieri mattina, nonostante il giorno festivo, ha provveduto a redigere le perizie necessarie attestando l’eliminazione del pericolo nella zona a salvaguardia dell’incolumità sia pubblica che privata. Lungo il viale finale di Via Krupp, dopo il cancello a valle, che si raccorda con la via Provinciale Marina Piccola si trovano infatti numerose abitazioni, stabilimenti balneari ed a salvaguardia di ciò è stato anche prolungata, in questo primo intervento di lavori, la rete paramassi. Anche quell’area, che termina con la via Provinciale, che oggi non è stata interessata da nessuna caduta di pietre o frane sarà oggetto di ulteriori controlli che andranno dal cancello a valle fino al civico 9, verso Marina Piccola, ed anche in questa zona sarà effettuata una manutenzione programmata. Essenziale per la riapertura tempestiva della strada è stato il lavoro svolto dai rocciatori della Dolomiti Rocce, che arrampicandosi lungo il costone hanno eseguito opere di disgaggio di piccoli massi instabili e della ripulitura della roccia dalle sterpaglie e radici che infiltrandosi all’interno ne mettevano a rischio la stabilità. Un lavoro capillare, che come ha promesso il sindaco, sarà effettuato costantemente in quest’area che fino al 4 Giugno non aveva causato nessun problema e che forse dovrà entrare a pieno titolo in un più ampio progetto di bonifica, prevedendo finanziamenti ed interventi anche da parte delle autorità sovraccomunali, quali Provincia e Regione.