Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
L’EMERGENZA
L’isola è stata investita da un violento temporale e sta facendo la conta dei danni. Dopo una mattinata che sembrava quasi estiva su Capri si sono addensate enormi nuvole nere che hanno provocato una violenta pioggia, accompagnata forte vento e potenti scariche elettriche. Una di queste ha colpito una linea di media tensione che ha causato il blackout in alcune zone dai «due golfi», a Veruotto e Marucella, dove per alcune ore è mancata l’energia elettrica. Immediati gli interventi della Sippic, la società che distribuisce sull’isola l’energia trasportata con un cavo sottomarino da Terna. Sei ore di intenso lavoro che hanno consentito di ripristinare il servizio. Anche la viabilità è andata in tilt. Lungo la via provinciale che porta a Marina Grande sono saltati molti tombini delle acque bianche provocando anche la rimozione dell’asfalto intorno. I tecnici, in alternativa alla chiusura della strada, hanno preferito adottare il senso unico alternato per consentire ai turisti di poter continuare la loro visita sull’isola. La violenta tempesta ha causato anche piccoli allagamenti nelle stradine del centro storico intorno alla piazzetta, ovviamente deserte, come via delle Botteghe e via Vittorio Emanuele. «Il guasto della linea di distruzione elettrica causato da un fulmine è stato rapidamente riparato», ha dichiarato al termine della riunione in prefettura il sindaco di Capri Paolo Falco, che ha ringraziato il personale della Sippic, che è accorso «immediatamente sui luoghi ed ha lavorato ininterrottamente per diverse ore in condizioni difficili, visto anche il meteo». Al termine del vertice il prefetto Michele di Bari ha espresso la sua soddisfazione sottolineando che «il centro coordinamento soccorsi resterà attivo presso la prefettura per monitorare costantemente l’evolversi della situazione». Nessun disagio nei collegamenti marittimi, nessuna corsa è stata annullata.


















