Anna Maria Boniello. Capri – Quella del 2011 a Capri sarà ricordata come l’estate dei furti. Un’escalation che va ormai avanti da due mesi e che negli ultimi due giorni ha fatto registrare addirittura il record di quattro furti in meno di quarantotto ore. Ad essere prese di mira non sono ormai solo appartamenti del centro ed abitazioni e villette periferiche, ma anche le boutique della via più chic dell’isola, Via Camerelle, la strada dello shopping griffato. Ed è stata proprio una delle griffe più famose del Made in Italy, la boutique di Fendi ad essere l’obiettivo, a distanza di ventiquattro ore dei turisti con il vizietto del furto con destrezza. Clienti dal look insospettabile che distraendo le commesse hanno rubato in due serate diverse una sciarpa dal valore di circa cinquecento euro e la seconda sera, ad entrare nella boutique è stata una coppia di vacanzieri che alloggiavano in un lussuoso albergo del centro ; mentre l’uomo attendeva sull’ingresso la moglie è riuscita sotto gli occhi della commessa a portare via una borsa dal valore di millecinquecento euro ed alcuni piccoli accessori. A differenza del primo colpo, di cui l’autore è rimasto ancora ignoto, la coppia è stata immediatamente identificata dalla pattuglia del Carabinieri che nel giorno di Ferragosto svolgeva i servizi straordinari che il Comandante Michele Sansonne aveva disposto nella zona allo scopo di monitorare la situazione e la movida di Ferragosto. Dopo aver visionato i filmati delle telecamere la pattuglia si è messa sulle tracce dei due, che sono stati bloccati proprio mentre entravano nel viale dell’albergo in cui trascorrevano la vacanza di Ferragosto. I militari, hanno rinvenuto in una borsa della donna, una cinquantottenne napoletana, F.A., la refurtiva e l’hanno tratta in arresto assieme al marito F.G. di sessantasei anni. Ieri mattina sono stati giudicati dal Magistrato con rito per direttissima, e la sentenza ha disposto l’assoluzione per l’uomo, per non aver materialmente partecipato al furto, mentre la moglie è stata condannata a due mesi, venti giorni di carcere e all’ammenda di cento euro. E mentre nel Tribunale di Napoli si concludeva la causa, sull’isola, intorno a mezzogiorno è avvenuto ancora un altro furto. Questa volta ad essere presa di mira l’abitazione di un villeggiante, storico frequentatore di Capri da anni. I ladri si sono introdotti nell’abitazione che si trova nei pressi dell’Arco Naturale, una delle zone più lontane e panoramiche dell’isola, entrando da una piccola finestra di un bagno ed all’interno hanno rubato oggetti preziosi e di valore per l’ammontare di circa quattromila euro. Sul luogo immediatamente sono arrivati gli agenti del Commissariato di Capri e un drappello di Vigili Urbani, ed è scattata la caccia ai ladri con appostamenti al porto ed alle banchine dei moli, ma fino a tarda sera nessuna traccia dei ladri. Il furto di ieri va ad allungare l’elenco di quelli accaduti negli ultimi giorni, che hanno visto sparire dal porto di Marina Grande un gommone cabinato da 300.000 euro, e dall’abitazione di un caprese, proprio il giorno di Ferragosto, 1500 euro in contanti custoditi in un cassetto all’interno della casa. Sinora sono tre le persone finite in carcere, i rom travestiti da turisti che abitavano in una villetta del Faro, colti in flagrante dai Carabinieri di Anacapri e la signora napoletana autrice che i Carabinieri di Capri hanno arrestato dopo che aveva rubato nella boutique Fendi.
