Anna Maria Boniello – Capri. Il comitato «Via Krupp aperta e libera» promotore del referendum per la riapertura di via Krupp ha depositato ieri in Comune una diffida nei confronti del sindaco di Capri Gianni De Martino ad adempiere, nei tempi previsti dallo statuto comunale, la consultazione referendaria. Secondo i firmatari, tra cui alcuni consiglieri comunali, nonostante siano trascorsi oltre due mesi dal deposito delle firme raccolte per l’ indizione del referendum consultivo su via Krupp, il sindaco non ha provveduto come previsto dallo statuto a fissare la data della consultazione. «In data 6 novembre 2017, prot. 25926, il comitato ha presentato la richiesta di indizione di referendum consultivo, ai sensi dell’ art. 27 p.
4 dello statuto comunale, sottoscritta dai cittadini di Capri con firma autenticata nei modi previsti dalla legge», è scritto nel documento protocollato ieri. Oltre mille cittadini avevano sottoscritto il quesito proposto dal comitato «Via Krupp aperta e libera» per chiedere la «riapertura di via Krupp mediante tutti gli interventi necessari per il risanamento, monitoraggio e manutenzione del costone roccioso, escludendo ogni e qualsiasi forma di affidamento e concessione a terzi della gestione della strada e dei Giardini di Augusto». L’ articolo 27 dello statuto prevede che il sindaco debba curare che il referendum abbia luogo nel termine di due mesi dalla data di remissione della richiesta popolare. Poiché le firme in Comune sono state depositate il 6 novembre, il termine è stato ampiamente superato e da qui la diffida al primo cittadino ad adempiere ai suoi compiti istituzionali affinché possa aver luogo il referendum.
Il futuro di via Krupp resta così ancora incerto e sicuramente anche nella prossima stagione turistica l’ accesso ai tornanti resterà chiuso per pericolo di caduta massi. Krupp, il magnate tedesco, donò all’ isola 116 anni fa quello straordinario serpentone scavato nella roccia. La strada è rimasta a lungo chiusa per frana, poi grazie ai finanziamenti della Comunità Europea e della Regione per circa 6 milioni di euro via Krupp fu messa in sicurezza e fu riaperta nel 2008. Nel 2014, a causa della caduta di massi, via Krupp è stata nuovamente chiusa.
Per la sua riapertura è arrivata una proposta di project financing di un privato che a fronte dei lavori per la messa in sicurezza chiede la concessione ventennale dei Giardini di Augusto e della strada e la compartecipazione col Comune con il raddoppio del costo del biglietto per l’ accesso al parco unitamente ad una serie di richieste.
Da qui la nascita di un comitato e la richiesta di referendum.


















