Fonte: Roma
NAPOLI. La soddisfazione per aver organizzato la campagna vaccinale per gli over 80 al meglio mitigata dalla preoccupazione per i mancati arrivi dei vaccini. Il direttore generale dell’ Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, è chiaro: «Siamo stati costretti ad utilizzare in queste prime giornate di vaccinazioni alle persone anziane le scorte della Pfizer non ancora utilizzate. Siamo in attesa di vederci consegnate, in queste ore, 1.600 dosi di Moderna e cominciare ad usarle appena disponibili. Ma siamo già in ritardo di quasi una settimana, le fiale le aspettavamo già martedì scorso e invece non sono mai giunte». Nel frattempo, aggiunge Verdoliva, martedì «è previsto arrivino ulteriori 7mila e più dosi di Pfizer che saranno utilizzati nei successivi giorni». Ogni sfida ha il suo obiettivo e anche la campagna vaccinale non fa eccezione. Sui circa 67mila anziani over 80 che l’ Asl Napoli 1 Centro può vaccinare, «contiamo di arrivare a 50mila a cui somministrare le dosi. Sarebbe un buon risultato e sono sicuro che potremo raggiungerlo incrementando il numero nei prossimi giorni». Sempre che i vaccini arrivino in tempo, ovviamente. Maria Corvino, direttore sanitario dell’ Asl Napoli 1 Centro spiega co me sono state distribuite le vaccinazioni tra Napoli, Capri e Anacapri per i primi due giorni: «Cinquanta dosi ogni 75 minuti e di seguito, come sempre, una ventina di minuti di media di attesa per appurare eventuali reazioni. Noi ce la mettiamo tutta ma il problema dell’ arrivo dei vaccini permane e dobbiamo tenerne conto». Non solo per completare la campagna vaccinale agli anziani ma anche per partire tra fine febbraio/inizio marzo con docenti, forze dell’ ordine, detenuti, personale carcerario e le altre categorie previste nella successiva fase.