Fonte: Roma
di Michele Paoletti
NAPOLI. Non era un annuncio. L’ intenzione di vaccinare prima gli abitanti delle isole per rilanciare il turismo da parte di De Luca è realta. Da oggi a partire dalle 14, tutti i cittadini di Capri ed Anacapri di età superiore ai 16 anni potranno aderire volontariamente alla campagna vaccinale inserendo i propri dati nella piattaforma regionale. Si dà così il via alla campagna di vaccinazione a tappeto per tutta l’ isola (dopo aver esaurito le fasce d’ età e categorie prioritarie), così come avverrà poi anche a Ischia e Procida. Per questo l’ Asl Napoli 1 farà partire, in sinergia con le amministrazioni di Capri ed Anacapri, una campagna di vaccinazione diffusa, finalizzata a raggiungere la più alta percentuale isolana possibile di immunizzazione contro il Covid-19. Già da oggi il direttore generale dell’ Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva e i sindaci di Capri e Anacapri, Marino Lembo e Alessandro Scoppa, daranno inizio a questo piano vaccinale esteso, rivolto a tutti i residenti isolani di età superiore ai 16 anni. «Un obiettivo, questo, assolutamente fondamentale per ridurre al minimo il rischio di contagio da Covid-19 – fanno sapere dalle due amministrazioni , in modo tale da garantire la salute dei cittadini e il rilancio del turismo, il tutto nell’ ambito di un’ isola ampiamente vaccinata e quindi sicura per tutti, residenti, lavoratori ed ospiti».
Ma oltre alle isole si procederà anche per le zone turistiche più battute dalla Costiera sorrentina e amalfitana fino al Cilento.
«Se tutto andrà per il verso giusto, entro maggio il Cilento tornerà ad essere meta turistica nazionale ed internazionale, in assoluta sicurezza», dice il sindaco di Pollica Stefano Pisani che annuncia l’ avvio, da metà aprile, di una campagna vaccinale destinata agli operatori del comparto turistico del Cilento con l’ obiettivo di riavviare il motore di uno dei settori più importanti dell’ economia del territorio a sud di Salerno. Reduce, ieri, da un incontro con il direttore generale dell’ Asl di Salerno, Mario Iervolino per mettere a punto il programma di vaccinazioni degli operatori cilentani, Pisani è promotore dell’ iniziativa alla quale hanno aderito dodici sindaci dei Comuni costieri del Cilento (Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Camerota, Centola, Ispani, Sapri, San Giovanni a Piro e Vibonati) e non nasconde la propria soddisfazione. «È un giorno importante. La vaccinazione degli operatori delle località turistiche del Cilento è un passaggio essenziale per la ripresa della nostra economia. – spiega il primo cittadino di Pollica – È indispensabile la messa in sicurezza dei nostri concittadini impegnati nel settore, se vogliamo garantire la sicurezza degli ospiti che, spero molto presto, torneranno ad affollare il Cilento. Dobbiamo tornare ad essere competitivi, soprattutto per vincere la battaglia nei confronti della concorrenza estera che si è fatta sempre più agguerrita, come raccontano le cronache di questi giorni. Ma per essere competitivi è necessario ripartire in sicurezza».
Il piano di vaccinazioni prevede una stretta collaborazione tra pubblico e privato. «Il piano, che sarà pronto già dopo Pasqua, prevede una stretta sinergia tra amministrazioni comunali e operatori privati, con il coinvolgimento di medici di base e operatori sanitari volontari, il coinvolgimento dell’ Asl di Salerno e la Regione Campania. Non ci sarà alcun pericolo di sovrapposizione, piuttosto, rispettando il piano nazionale vaccinale che prevede la somministrazione dei vaccini per fasce di età, la nostra campagna vaccinale rappresenterà un percorso di vaccinazioni parallelo che, mettendo in sicurezza il personale delle strutture e dei servizi turistici, raddoppierà l’ efficacia del piano nazionale sul territorio cilentano»