Fonte: Metropolis
di Marco Milano
NAPOLI – Novanta scuole e centinaia di studenti per il “Marano Ragazzi Spot Festival”. E’ stato presentato alla “Fondazione Pol.i.s.” a Palazzo Santa Lucia a Napoli, il Festival Internazionale del Cinema e della Comunicazione sociale dei ragazzi giunto alla sua ventisettesima edizione che si svolgerà a Marano di Napoli tutta la prossima settimana. La manifestazione realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania realizzata dall’Associazione Marano Ragazzi Spot Festival con il contributo del Piano Cinema e Immagini per la Scuola, in collaborazione con la rete “Consorzio Scuole città di Marano” e il Comune di Marano di Napoli, con l’Adesione del Presidente della Repubblica, in partenariato con “Libera” “associazioni nomi e numeri contro le mafie”, con la Fondazione “Pubblicità Progresso”, con “Rai responsabilità sociale”, l’Università degli Studi di Milano Bicocca, la Link University di Roma, la Fondazione Pol.I.S. della regione Campania e la Fondazione Silvia Ruotolo, è in rete, inoltre, con cinquanta istituzioni scolastiche del territorio nazionale. “Nel corso delle giornate del festival Marano di Napoli – è stato annunciato in occasione della presentazione dell’evento – si trasforma in una sorta di città ideale che coltiva il sogno che ci possa essere un altro mondo in cui le più disparate situazioni si armonizzano in un obiettivo comune. Un mondo in cui i giovani, gli adulti, gli insegnanti, il mondo della cultura e delle istituzioni sono solidali, pieni di speranza, in ascolto reciproco, denunciano emergenze e bisogni, raccontano desideri, avanzano proposte descrivendo così, vie da seguire. La possibilità di un mondo migliore si esprime, qui, attraverso la bellezza delle relazioni umane, dove ognuno è chiamato ad assumersi la propria parte di responsabilità verso il territorio, verso l’altro, verso la vita sociale tutta. Con il tema di quest’anno, rifletteremo sulle sue varie declinazioni della parola Confini, racconteremo del confine come limite invalicabile o come obiettivo da raggiungere; di confini segnati per la paura di mescolare la propria anima con quella degli altri; di confini che precludono le idee, i corpi, le vite, che dividono luoghi, spazi, che separano; parleremo ancora di confini che definiscono ciò che è bene e ciò che è male”. Invitati ad intervenire alla conferenza di presentazione insieme al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Ettore Acerra, I’assessore alla sicurezza, legalità e immigrazione della Regione Campania Mario Morcone, il sindaco di Marano di Napoli Matteo Morra, il presidente della Fondazione Pol.I.S. Don Tonino Palmese, il referente “Libera” Campania Mariano di Palma, la presidente della Fondazione onlus “Tutto ciò che libera tutto ciò che unisce in memoria di Silvia Ruotolo” Alessandra Clemente, il presidente del Coordinamento Campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità Giuseppe Granata, il papà di Annalisa, Associazione Annalisa Durante Giannino Durante, il dirigente scolastico della rete “Consorzio Scuole Città di Marano” Raffaelina Varriale, il dirigente scolastico Francesca Licata, il presidente dell’associazione “Marano Ragazzi Spot Festival” Rosario D’Uonno.