Fonte: ildenaro.it
di Marco Milano
Al via dal 3 dicembre e sino alla domenica dell’Immacolata la mission negli States della Liquid Art System, il circuito di gallerie diretto dall’anacaprese Franco Senesi, con sedi a Capri, Positano, Ravello e Miami che “occuperà” stand da ben cento e centocinquanta metri conquistando il “primato” di più esteso in oltre dieci anni di presenza all’evento. L’arte italiana sarà così in mostra ad Art Miami e Context Art Miami per rappresentare e con l’anteprima di “Human Connections”, mostra diffusa nel centro storico di Pietrasanta. L’Art Week americana con la Vip Preview di Art Miami, la fiera più longeva d’America per gli amanti del Contemporaneo, e la sua fiera “gemella” Context Art Miami, dedicata alle nuove scoperte del settore, dunque, vedrà rappresentare il vessillo dell’arte italiana dalla Liquid Art System, con il gallerista Senesi che saluta l’evento con l’entusiasmo di sempre, ricordando che “si tratta di un appuntamento decisivo per consolidare i rapporti con i collezionisti statunitensi, primo mercato di riferimento, e metterli in relazione con la produzione artistica più significativa della galleria”. Tra i nomi italiani Roberto Ferri, Marco Grassi, Elisa Anfuso, Antonio Sannino, Paolo Quaresima, Valeria Vaccaro, Peter Demetz, Giacinto Bosco, Willy Verginer, interpreti del panorama figurativo nazionale, mentre per gli internazionali da annoverare Seo Young Deok, Coderch&Malavia e Tiffany Trenda. Inoltre a Miami un progetto speciale con Filippo Tincolini, che dopo il successo dello “Spaceman” esposto nella piazzetta di Capri la scorsa estate, presenterà “Human Connections”, la sua prossima mostra pubblica nel centro storico di Pietrasanta, in Toscana. “Art Miami e Context Art Miami rappresentano uno sguardo sul mondo del Contemporaneo – spiega il gallerista isolano Franco Senesi – una vetrina ed un trampolino di lancio per gli autori che scelgo di portare in fiera, da intendere non solo come luogo di vendita, ma occasione di importanti scambi umani e professionali”. In calendario al Context Art Miami un incontro con l’artista e con Alessandro Romanini (docente e curatore), Alberto Stefano Giovannetti (sindaco di Pietrasanta) e il partner ufficiale di Human Connections Franco Senesi (fondatore della galleria Liquid Art System) e per l’occasione è prevista un’anteprima del dietro le quinte del progetto, la mostra pubblica su larga scala che lo scultore toscano metterà in scena da febbraio a maggio 2025 nella città medievale toscana, cento d’eccellenza della lavorazione del marmo e del bronzo. “Le monumentali sculture in marmo dell’artista – fanno sapere dalla Liquid Art – saranno esposte per quattro mesi (dal 15 febbraio al 31 maggio 2025) tra le iconiche piazze del Duomo e Carducci e all’interno del complesso di Sant’Agostino del quattordicesimo secolo. La mostra, in particolare, esplorerà il tema delle relazioni umane, indagando l’interazione tra individui, ambiente, società, storia e tempo, con l’obiettivo di far riflettere i visitatori su temi di attualità, evidenziando i legami invisibili che ci definiscono, ci legano al nostro passato e, allo stesso tempo, proiettano nel futuro. Pensata per dialogare con lo spazio urbano, la mostra presenterà gran parte della produzione dell’artista dal 2008 a oggi esibendo una grande conoscenza delle antiche tecniche tradizionali legate alla lavorazione del marmo congiuntamente alle potenzialità offerte dai nuovi strumenti tecnologici. Human Connections sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali durante i quali i visitatori avranno la possibilità di partecipare a laboratori artistici, visite guidate e dibattiti sull’arte e sulla scultura in particolare. La mostra sarà arricchita da un video e da una selezione di fotografie in bianco e nero di Laura Veschi, per raccontare attraverso uno sguardo inedito e privilegiato il backstage della realizzazione dell’intero progetto espositivo”. Inoltre ci saranno anche “progetti speciali”, come il progetto sociale “Rebirth from Waste”, iniziativa artistica in collaborazione con Anffas Ms che coinvolge ragazzi con disabilità nella creazione di sculture realizzate con materiali di riciclo. Infine, Tincolini donerà alla città di Pietrasanta l’opera “Spaceman”, scultura in marmo, di tre metri di altezza.