Fonte: Metropolis
di Marco Milano
“A Capri overtourism insostenibile e desertificazione invernale, occorre una legge speciale”. La delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori guidata da Teodorico Boniello si lascia alle spalle “un anno certamente non facile per l’isola di Capri” e lancia un appello per un futuro che possa essere “di grandi scelte strategiche per l’isola, prima che sia troppo tardi”. Sul tavolo Teodorico Boniello mette anche il problema casa per capresi e anacapresi, le aspettative di crescita professionale e umana dei giovani isolani e la richiesta di intervento del Governo per una legge speciale per Capri. “È vero che i numeri di visitatori sono stati da record – spiega il delegato isolano dell’Unione Nazionale Consumatori – ma è anche e soprattutto vero che i problemi per i cittadini (dal cameriere al pensionato, dal professionista allo studente etc..) sono di conseguenza aumentati, soprattutto nell’utilizzo dei servizi pubblici: trasporti, sanità, ma anche per i prezzi blu nei negozi di vicinato e nella gestione di vita dell’ordinario. Ci troviamo ormai ad un bivio determinante per le sorti dell’isola – continua nella sua analisi Teodorico Boniello – Da una parte il guadagno di pochi, molto spesso e prevalentemente di gruppi economici slegati dal territorio ed il degrado sociale in cui si trova a vivere la nostra comunità, dall’altra, invece, cercare di cambiare, magari richiedendo un intervento del Governo con una legge speciale, che dia maggiore autonomia ai Comuni e magari iniziando a livello produttivo a fare sistema, stesso tra noi capresi. Non è necessariamente una questione di persone, ma di idee. Senza progettualità e coesione per il territorio non si va da nessuna parte. Ognuno faccia la sua parte, noi faremo – dice il numero uno dell’Unione Nazionale Consumatori per l’isola di Capri – senza dubbio la nostra”.


















