Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Legge speciale per Capri e regolamentazione dei flussi. La stagione turistica 2025 entra nel vivo e il nuovo appello dell’Unione Nazionale Consumatori delegazione isola di Capri ha fatto tornare d’attualità la necessità di normative straordinarie e pensate ad hoc per territorio ad alta intensità turistica. Il delegato isolano dei Consumatori Teodorico Boniello ha messo in evidenza, come già fatto in passato, la “fotografia” di un’isola “double face – ha spiegato – che dopo la desertificazione invernale che ormai è diventato quasi uno stile di vita isolano, ai primi bagliori di sole si trasforma in caos, con strade e stradine intasate da masse di persone, in gran parte turisti giornalieri. È così che per gli abitanti diventa sempre più difficile spostarsi per le strade dell’isola”. La soluzione per l’Unione Nazionale Consumatori isola di Capri che per prima, già da anni, è intervenuta sulla tematica è “chiedere alle autorità competenti una legge speciale per Capri per regolamentare i flussi, salvaguardare il territorio e garantire maggiore autonomia agli enti locali, anche per tutelare l’identità di un’isola e la sua storia ultra-millenaria”. La nota inviata al sindaco e alle autorità competenti chiede che si arrivi ad una legge speciale per disciplinare i flussi in arrivo e partenza. Una posizione condivisa sin da subito da Forza Italia isola di Capri che si trova d’accordo sull’esigenza di trovare formule di sostenibilità del turismo come messo in luce da Cristina Rossello, che siede tra i banchi di Forza Italia alla Camera dei deputati ed è presidente dell’Intergruppo parlamentare per il patrimonio italiano che ha ribadito che occorre un “turismo sostenibile e responsabile, che rispetti l’ambiente e le comunità locali, e che sia in grado di preservare le risorse naturali e culturali per le future generazioni”.