Fonte: Metropolis
di Marco Milano
“Il capodoglio solca i nostri mari”. L’annuncio è dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella e “racconta” del passaggio di un capodoglio tra Punta Campanella e Capri in direzione sud, attraverso l’area marina e la costiera amalfitana. Un video pubblicato sulle pagine social dell’Amp che, come un vero e proprio film dai contenuti emozionati, ha fatto immediatamente il pieno di visualizzazioni immortalando dall’alto, con un drone, la “nuotata” del maggiore tra tutti gli odontoceti e il più grande animale vivente munito di denti. Uno spettacolo della natura con protagonista la specie di grande cetaceo tra le più cosmopolite, che dimostra ancora una volta l’importanza di una tutela dell’ambiente e di una difesa di fauna e flora se si vogliono portare avanti i paradisi in terra…e in mare. Ed in questo senso è assolutamente encomiabile l’attività svolta quotidianamente con dedizione e impegno dell’equipe dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella che proprio nei giorni che introducono alla stagione estiva ha lanciato un appello per “un turismo green, responsabile e attento all’ambiente – ha scritto l’Amp di Punta Campanella – per conciliare conservazione e fruizione del nostro grande patrimonio naturalistico”. Proprio nell’ambito di un’azione tesa a promuovere un turismo verde ed ecosostenibile che l’Amp ha aperto “una campagna di adesioni rivolta a tutti gli stakeholder del settore che propongono la realizzazione di attività green all’interno del territorio dell’Area Marina Protetta”. Una richiesta rivolta, in particolare, agli escursionisti e alle guide terrestri, che propongono percorsi panoramici
“attraverso i numerosi sentieri che si affacciano sul mare dell’area marina,
ai diving autorizzati attraverso le immersioni guidate nei numerosi siti del
parco, alle guide escursionistiche in canoa e kayak, attraverso le escursioni
a impatto zero nei luoghi più suggestivi dell’area marina, ai charter
autorizzati che intendano promuovere visite guidate, all’interno delle zone
dell’area marina, rispettando il regolamento, il mare, la biodiversità e
l’ambiente”.