da redazione
Il San Vito Positano ha reso noto, attraverso un comunicato, che oggi pomeriggio non si presenterà a Capri per disputare il recupero della seconda giornata di campionato contro l’UC Givova Capri Anacapri stabilito dal Giudice Sportivo dopo la sospensione del match del 22 gennaio decisa dall’arbitro per una presunta aggressione subita da un calciatore della squadra di casa. Il GS, dopo aver visionato le immagini del match, aveva riconosciuto che non c’era stata alcuna aggressione nè altro tentativo di intimidazione degli ufficiali di gara ritenendo ingiustificata la sospensione dell’incontro che in quel momento vedeva la squadra di Positano in vantaggio di un gol, e ordinandone così la ripetizione.
Nel suo comunicato il San Vito fa sapere di ritenere di aver già vinto la gara sul campo (la sospensione era intervenuta in realtà a metà del secondo tempo con il risultato di 0 a 1 in favore degli ospiti) e che quanto stabilito dal Giudice Sportivo rappresenta un’ingiustizia sportiva ed economica e creerà un precedente.
L’UC Givova Capri Anacapri in una sua nota, informa che ogni caso la squadra si recherà al San Costanzo per sostenere il riconoscimento di rito o per disputare la gara nel caso di ripensamento all’ultimo minuto degli avversari.



















