Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri Anema e Core vip con Elisabetta Gregoraci e Jonathan Kashanian, overbooking in alberghi e ristoranti, mentre si dibatte sull’uso della mascherina all’aperto. Un’isola baciata dal sole si è presentata ai nastri di partenza della stagione con temperature che hanno anticipato l’imminente ingresso dell’estate. E se la piazzetta salotto del mondo già con l’aperitivo del venerdì aveva segnalato di essere tornata ai numeri di un tempo, le strade frequentate da vacanzieri e turisti, i beach club presi d’assalto dalle richieste di prenotazione e la caccia a un letto nelle strutture ricettive hanno confermato il trend suggellando il successo della Capri covid free. A proposito delle misure per arginare l’emergenza pandemica, dopo l’annuncio del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca di essere orientato a mantenere l’obbligo di indossare anche all’aperto le ormai arcinote mascherine, sull’isola ci si confronta sulla necessità di continuare sulla linea rigida in fatto di dispositivi individuali di protezione. Il sindaco di Capri Marino Lembo sostiene che «tutto dipende dai comportamenti delle persone e se hanno veramente capito che togliersi la mascherina non significa non rispettare le regole del distanziamento». Mascherina sì, ma solo al chiuso per il presidente degli albergatori dell’isola di Capri Sergio Gargiulo che teme che la decisione paventata da Palazzo Santa Lucia possa essere «un vantaggio o un boomerang». Intanto sfilata di vip sull’isola azzurra. Alla taverna Anema e Core in elegante mise animalier beige è scesa Elisabetta Gregoraci. L’affascinante ex lady Briatore è arrivata in compagnia di Jonathan Kashanian, il celebre volto di Rai 2, opinionista per la rubrica gossip di Detto Fatto, che per la speciale occasione sfoggiava uno sgargiante total look arancio abbinato a un cappello griffato. A sorpresa nel locale di Guido e Gianluigi Lembo, c’è stato anche l’incontro con lo stilista napoletano Gianluca Isaia per un brindisi al tavolo proprio di fronte la band, sulle note di O’ Sarracino.
