Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri anche ottobre è da tutto esaurito, mentre il gotha dell’industria e dell’economia si congeda dall’isola dopo l’annuale convegno di Confindustria Giovani. E dall’isola azzurra il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, chiudendo l’annuale convegno dei Giovani Imprenditori di Capri al Grand Hotel Quisisana ha lanciato un appello a intervenire “sulla spesa pubblica se vogliamo fare interventi strutturali”. E per l’appuntamento 2023 con gli “under” di Confindustria che aveva come tema “Correnti” e che, ospitato il mese di ottobre, come da tradizione, a Capri, al Grand Hotel Quisisana, rappresenta anche una sorta di conclusione della stagione turistica sull’isola, il presidente dei Giovani di Confindustria, Riccardo Di Stefano, ha auspicato che il governo Meloni faccia di “proteggere e investire le parole d’ordine della manovra”. A proposito del governo, a rappresentarlo sono stati nella due giorni di Confindustria a Capri sette ministri, tra i quali il responsabile del dicastero alla protezione civile Nello Musumeci che ha evidenziato come sia necessario “contro i rischi naturali, adottare misure di prevenzione che forse andavano prese qualche decennio fa” a proposito del fenomeno del bradisismo ai Campi Flegrei e nella zona di Pozzuoli. “Ci sono dei comportamenti individuali e di questo che bisogna parlare” è stata invece la risposta alle domande poste a Capri al ministro dello sport Andrea Abodi sul caso scommesse che ha coinvolto i tre giocatori della Nazionale Fagioli, Zaniolo e Tonali. Intanto sull’isola azzurra il sole e le temperature fuori stagione, che, stando alle previsioni, stanno però per allontanarsi da questo anomalo autunno, stanno di fatti allungando la stagione turistica 2023, con la terra dei Faraglioni presa ancora d’assalto dai vacanzieri, con stabilimenti balneari ancora aperti, ristoranti e alberghi che registrano numeri record.