Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Disagi per turisti e ospiti che si imbarcano per Capri. L’area del molo Beverello, il porto principale di Napoli, infatti, tra lavori e percorsi vari, crea difficoltà per una sosta dei veicoli a noleggio con conducente, che sia ad una distanza “non esagerata” dagli imbarchi. “Offriamo tanti servizi – spiegano gli operatori al molo Beverello – a clientela di lusso, a vacanzieri che magari spendono oltre mille euro per ogni notte di soggiorno sull’isola e poi l’attuale situazione vede facoltosi clienti costretti a fare centinaia di metri trascinando pesanti bagagli alla ricerca degli shuttle privati”. Una situazione che danneggia notevolmente la categoria degli Ncc, che, invece, meriterebbe uno spazio immediatamente vicino allo scalo del Beverello, considerando l’alta professionalità ed i servizi che offrono per la clientela che si imbarca per le isole. Un tassello di qualità e ospitalità importante per il turismo di qualità e che invece con il “quadro” attuale del porto di Napoli vede i poveri Ncc lontani dagli imbarchi, in un’area poco visibile e non proprio facilmente raggiungibile. Già in passato a sostenere gli Ncc e la loro importante attività per il comparto turistico erano stati i vertici delle Federalberghi Capri e Ischia che erano dovute intervenire quando addirittura vigeva il divieto per tali veicoli a sostare nel terminal partenopeo. Ora bisognerebbe fare un ulteriore passo in avanti e consentire a clienti e vacanzieri che fanno rotta verso le isole del golfo di poter beneficiare di un servizio in linea con gli standard qualitativi di territori che fanno del terziario di qualità il loro brand. La stessa esigenza, ovvero quella di consentire una funzionale area di sosta per i veicoli Ncc è molto sentita anche all’altro scalo portuale napoletano di Calata Porta di Massa.


















