Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – “La rotta di Capri per il buon governo dell’overtourism”. Una legge speciale per Capri e le altre località turistiche. Sull’isola azzurra sono stati convocati il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, i sindaci di Firenze Sara Funaro, di Venezia Luigi Brugnaro e dei “Territori di Altagamma” (Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Porto Cervo, Madonna di Campiglio e Portofino) con l’obiettivo di affrontare il sovraffollamento nelle località che fanno del terziario la loro economia e come risolverlo. La missione è capire come riorganizzare il turismo, nei mesi “full” con nuove soluzioni, come più volte sollecitato, da più parti, e proprio da Capri parte una “roadmap di possibili soluzioni per migliorare il vivere collettivo ma anche quello del turista come cittadino temporaneo”. L’appuntamento è per sabato alla Fondazione Serena Messanelli a pochi passi da quella piazzetta salotto del mondo che, complice un meteo da colori e temperature estive, è ancora frequentata in modo intenso da turisti e vacanzieri. Un periodo questo che sta facendo registrare numeri in record in fatto di arrivi, tanto che proprio poche settimane fa si sono verificati trentunomila transiti sul porto di Capri in un solo giorno. “L’amministrazione comunale apre il dibattito – si legge nella comunicazione di invito – sulle sfide future e lancia per la prima volta un progetto innovativo e inclusivo che richiede il contributo e la partecipazione di tutti gli attori territoriali perché ‘non può esistere una soluzione semplice e immediata’ per una gestione ottimale dei flussi turistici. Capri, tra le destinazioni turistiche italiane più rinomate al mondo, si impegna ad individuare una nuova strada per un governo più sostenibile e responsabile del turismo all’interno di un percorso organico di studio delle implicazioni etiche, sociali, legali e giuridiche del fenomeno”.