Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Tornano i tentativi di truffa per le anziane a Capri. Un uomo, camicia bianca, cappellino scuro con visiera, mascherina sul volto, zaino dietro le spalle, come segnalato dai parenti della vittima mancata ha cercato di portare a termine a Capri un raggiro nei confronti di una donna anziana. L’escamotage utilizzato non è nuovo ed è lo stesso di altri episodi, ovvero fingersi un corriere che deve consegnare un pacco in cambio di soldi, mentre un complice raggiunge la persona telefonicamente, fingendosi un nipote che autorizza il pagamento. Ma questa volta il colpo non è riuscito visto che la donna non aspettava nessun pacco, e che contemporaneamente un parente ha raggiunto l’abitazione, costringendo a questo punto il truffatore a guadagnare la fuga. L’episodio purtroppo lascia presagire che la banda del pacco ha fatto ritorno sull’isolaazzurra con l’obiettivo di prendere d’assalto varie abitazioni e tentare di approfittare della buona fede delle persone per intascare in modo truffaldino migliaia di euro. La tecnica prevede di solito la richiesta di cifre a più zeri, somme che vanno dai tremila ai seimila euro. L’anno scorso, va detto che altri episodi del genere vennero collegati alla conoscenza di software e programmi web la chiave vincente della banda della truffa del paccotto a Capri. A settembre 2021, per esempio, ad un’anziana signora caprese costò oltre ottomila euro la consegna di un pacco che un finto nipote via telefono le aveva chiesto di pagare in contrassegno. Una tecnica raffinata con tanto di conversazione telefonica con la capacità di catturare un audio originale e di adattarne, poi, la tonalità alla telefonata-truffa. Per prevenire nuove situazioni analoghe a Capri, le forze dell’ordine, carabinieri, agenti di polizia e polizia municipale sono costantemente in azione. A tutti, anche via social è stato ricordato che in caso di incontri con persone sospette o se ci si trovi nella condizione di essere vittima di truffe o tentativi di truffe di avvertire immediatamente.
