Fonte: Metropolis
di Marco Milano
I Liberi Consumatori di Capri scrivono al garante dei disabili sul pagamento del biglietto di trasporto da parte di diversamente abili e loro accompagnatori e la questione finisce sulle scrivanie della Regione. Gaetano Simeoli, presidente dell’associazione Liberi Consumatori ha inviato una lettera al Garante Paolo Colombo chiedendo di «verificare se sia vero che le persone disabili e il loro accompagnatore si legge nella nota – debbano pagare il biglietto di navi e/o aliscafi operanti nel golfo di Napoli a tariffa piena e/o tariffa residente se abitano sulle isole nonostante le linee siano date in concessione dalla Regione Campania. Si chiede di verificare anche se sia vero continua la lettera che debbano pagare su funicolare e autobus a tariffa piena a tratta se non residenti». L’associazione chiede al garante di effettuare un riscontro «al fine di capire se le politiche aziendali siano conformi o meno alla legge vigente». E’ il Garante nell’ambito delle sue funzioni a occuparsi «del pieno rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà e di autonomia della persona con disabilità, promuovendone la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società». Ed è sempre l’autorità a raccogliere le segnalazioni in merito alle violazioni dei diritti dei disabili «per sollecitare le amministrazioni competenti a realizzare interventi adeguati per rimuovere le cause che ne impediscono la tutela e il rispetto dei diritti». Una volta ricevuta la missiva il garante dei diritti delle persone disabili Colombo che riceve, tramite un’apposita sezione del sito della Regione, segnalazioni in merito a violazioni dei diritti delle persone con disabilità, ha preso carta e penna inviando una corrispondenza scritta alla commissione trasporti della Regione richiedendo al suo presidente Luca Cascone «un immediato chiarimento»


















