Fonte: Roma
È una storia di soldi e di soprusi, di sesso e di camorra quella che delinea l’ordinanza di custodia cautelare spiccata nei confronti di imprenditori e funzionari potentissimi in seguito alle indagini dle Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli sul trasporto sull’isola di Capri. Coinvolto un dirigente della Città Metropolitana di Napoli e due imprenditrici, una famosissima e potente a Capri, Anna La Rana, 75 anni, amministratrice di Sippic Funicolare di Capri. Su di lei pesa il divieto di dimora nel comune di Capri. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Napoli anche nei confronti di Roberta Ramona Mazzarella, 45 anni, manager di Capri Sightseeing, per la quale il giudice per le indagini preliminari ha stabilito l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto temporaneo di esercitare attività d’impresa. Infine, l’ordinanza dispone l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l’interdizione dal pubblico ufficio per Giuseppe De Angelis, 60 anni, dirigente della Città metropolitana, che avrebbe favorito in ogni modo l’attività di trasporto di cui era titolare Mazzarella, anche indimidendo le società che si presentavano per farle concorrenza sul territorio. I reati ipotizzati sono quello della corruzione per atti contrari ai doveri di uf ficio e quello del falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale. Contestualmente alla esecuzione dell’ordinanza, la Polizia Giudiziaria ha eseguito numerose perquisizioni. Indagati a piede libero, Michele Vanacore, 63 anni, di Portici, Massimo Dattero, 51 anni, di Vico Equense, residente ad Agerola; Ivan Colammateo, di 47 anni, di Napoli; Alfonso Ronca, di Piano di Sorrento, 51 anni, residente a Roma. Su quest’ultimo, l’ordinanza fa riferimento a rapporti con il clan D’Alessandro di Castellammare di Stabia. Risulta figura centrale e ruolo di primo piano nel cartello di imprenditori e società collegate l’una a l’altra e indagate nella gara per il Porto di Castellammare di Stabia – Banchina Fontana – Riqualificazione area demaniale marittima denominata Acqua della Madonna, per la realizzazione e gestione di chalet/chioschi e relative attività commerciali. Ronca risulta anche essere rappresentante legale di almeno 8 società di trasporto locale, tra Sorrento e Sant’Agnello, oltre che per un’agenzia di onoranze funebri e assegnatario del servizio di trasporto scolastico a Sorrento per circa 30 anni. Al punto che dalle intercettazioni telefoniche emerge il suo potere nel settore: il trasporto scolastico … – afferma – noi facciamo queste scuole e alla fineeee … da trenta anni, cioè …, sottolineando al riguardo (è scritto nell’ordinanza, ndr) di non avere alcun bisogno di accordarsi con altri operatori in quanto è certo che a Sorrento nessuno di loro verrebbe a disturbare, confermando, dunque, la sua egemonia e il suo monopolio sul territorio ma chi si mette d’accordo – dice Ronca – a me non si devono proprio permettere di rompere le palle a Sorrento