riceviamo e pubblichiamo
Anna Maria, giornalista acculturata e donna libera di Capri, che ha fatto della libertà di pensiero il suo “essere”, ha dato di Rossanda un ritratto cosi esaustivo e intrigante che difficilmente ho potuto riscontrare in altri articoli dedicati alla sua figura. E ci ha fatto vivere, contestualizzando anche il contesto politico e culturale nel quale si muoveva Rossanda nel periodo della nascita del Manifesto, la dialettica dei suoi incontri capresi con Lucio Magri, Massimo Caprara, Luciana Castellina, ai quali Annamaria ha avuto la possibilità di essere presente, ci danno il senso di una continua elaborazione del sapere nel solco della libertà e della uguaglianza. Anche il manifesto delle bandiere rosse sotto il Campanile di Capri e’ straordinario e da il senso politico di quei tempi. Brava, mia cara Anna Maria , ci hai fatto capire ancora meglio Capri perché e‘ Capri e non solo un isola turistica.
Sasà Toriello


















