Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Riaprire i bagni pubblici chiusi da alcuni giorni a Capri. Appello degli operatori del borgo di Marina Grande per riportare in attività i bagni pubblici situati a pochi passi dal porto commerciale e che in questi ultimi giorni presentano il loro ingresso sbarrato al pubblico. Disagi che vengono palesati sia da parte dei lavoratori della zona, ma anche da turisti e vacanzieri della bassa stagione che consapevoli di non trovare una Capri aperta, non si aspettavano però che in queste chiusure fossero comprese anche le toilette pubbliche. L’isola azzurra è nel consueto letargo invernale, e il mese di gennaio da sempre non è il momento di massima attività sullo scoglio di Tiberio, ma la presenza almeno di bagni pubblici aperti e attivi ha sempre rappresentato un servizio prioritario da garantire, in particolare in una zona come quella portuale, che, a prescindere dalle stagionalità turistiche, è, comunque, crocevia della movimentazione in entrata e uscita, unico terminal di collegamento con la terraferma. E da qualche giorno anche per l’altro punto di servizi igienici pubblici, quello di via Acquaviva, proprio sotto la piazzetta salotto del mondo, pendolari e operatori si sarebbero imbattuti nell’ingresso chiuso al pubblico. Sulla questione il gruppo di opposizione consiliare CapriVera ha inviato un’interrogazione comunale. Il capogruppo Paolo Falco nel documento ha chiesto che tale situazione sia oggetto di discussione ed in particolare, come sottolineato dal gruppo consiliare, l’affidamento del servizio di gestione dei bagni pubblici


















