(fonte: Metropolis) Marco Milano. Capri – A Capri si avvicina il traguardo della nuova stazione elettrica di Terna. Da parte dell’amministrazione del primo cittadino Gianni De Martino è giunta la nota che conferma che i tempi di collegamento tra l’isola azzurra e la terraferma, attraverso un cavidotto ad anello, sono sempre più ridotti. Stamattina, inoltre, «saranno consegnate dal Comune di Capri a Terna le aree che consentiranno gli ulteriori lavori del cavidotto di accesso alla centrale Sippic. Anche gli accordi tra Terna e Sippic sono ormai realtà». Sull’argomento era intervenuta anche l’associazione ChiAma Capri presieduta dall’ex sindaco Ciro Lembo che nel confermare che «la società Sippic e Terna hanno per consentire la ripresa dei lavori e consentire l’ingresso dei cavi di Terna nella centrale ha chiesto contestualmente la salvaguardia dei posti di lavoro delle attuali maestranze, in attesa del secondo cavo che allaccerà Capri e Sorrento». Da parte dell’ex primo cittadino Lembo è arrivato anche l’auspicio «di accelerare l’ultimo passo, quello dell’allaccio dei cavi di terna alla rete di distribuzione di proprietà della Sippic attraverso un accordo di gestione che compete al Ministero dello Sviluppo Economico». Da parte del suo successore, il sindaco De Martino è stato sottolineato che l’amministrazione «sta lavorando con discrezione e continuità proprio per evitare che le polemiche sorte possano costituire alibi e motivi di distrazione e di ritardi nel programma. Lo stesso impegno lo dedicheremo alle problematiche riguardanti sia la salvaguardia dei posti di lavoro, sia, e soprattutto, la tutela della salute pubblica dei cittadini e dell’ambiente. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di raggiungere il traguardo di un percorso che, avviato dai nostri predecessori, deve avere un solo scopo: l’eliminazione della vecchia centrale».