Fonte: Il Mattino
Sono concluse le operazioni di posa del cavo sottomarino che collegherà la nuova stazione elettrica di Sorrento alla stazione di Capri.Lavori eseguiti in soli dieci giorni a conferma del fatto che continua senza soste l’ impegno di Terna per dotare Capri e la penisola sorrentina di una doppia alimentazione stabile ed efficiente. Sia Capri (collegata con Torre Annunziata e Sorrento), sia Sorrento (collegata con Capri e Castellammare) avranno a disposizione una alimentazione a 150mila KV che oltre ad essere stabile offre garanzie concrete contro i blackout. La posa del cavo è avvenuta grazie anche all’ utilizzo di una nave speciale della Prysmian. Il cavo non è stato ancorato al fondale, ma protetto tramite insabbiamento, grazie a macchinari speciali. La protezione dei cavi elettrici è fondamentale per evitare possibili guasti dovuti ad ancoraggi e operazioni di pesca.
Il tracciato è stato scelto sulla base degli esiti di un’ indagine di dettaglio delle aree marine, eseguita nel 2018, che ha permesso a Terna di conoscere le caratteristiche geotecniche e morfologiche del fondale e di non interferire con le aree marine protette come quella del Parco Marino di Punta Campanella. Il cavo marino, lungo 16 km, è parte integrante del collegamento a 150 kV che Terna sta realizzando tra Capri e Sorrento, per una lunghezza complessiva di 19 km (16 km marini e 3 km terrestri). Il nuovo collegamento completerà l’ anello di connessione dell’ isola alla Rete di Trasmissione Nazionale, rendendo la rete elettrica più sicura ed efficiente. Terna prevede nei prossimi anni di realizzare un riassetto della rete elettrica in Penisola Sorrentina che consentirà di dismettere oltre 60 km di vecchi tralicci.



















