Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Da Capri l’appello “una casa non si abbatte, si difende”. È partita una petizione online per chiedere di fermare gli ordini demolizione attuati in modo selvaggio nei confronti di case di necessità costruite abusivamente sul territorio della Campania. La petizione è indirizzata al Capo dello Stato, ai vertici del Governo, Camera e Senato, alla Regione Campania, ai sindaci e ai consigli comunali, ai prefetti e al Csm. “Una casa è un diritto, non un privilegio – questo l’appello condiviso anche sull’isola azzurra – Chi ha costruito per necessità non è un criminale. Giustizia, umanità e dignità per le famiglie campane. Dai voce a chi rischia di perderla”. La raccolta di firme, con annesso documento, è promossa dai comitati regionali, tra i quali il comitato per il diritto alla casa dell’isola di Capri rappresentato da Paolo Di Tommaso con il supporto tecnico dell’avv. Bruno Molinaro. A proposito di problematiche e disagi che investono l’isola di Capri, inoltre, va segnalato che gli utenti, anche via web, lamentano lunghe file per i servizi di bus che collegano i vari punti del territorio caprese, considerando i numeri di turisti ancora elevatissimi registrati non solo nel weekend sia a Capri che ad Anacapri in questo caldo inizio del mese di settembre. Una buona notizia, infine, arriva il nuovo pediatra. Il comune di Capri ha comunicato che “l’Asl Napoli 1 Centro ha nominato una pediatra che prenderà servizio al massimo dal 15 settembre. Nel frattempo – è scritto nella nota – il sindaco di Capri Paolo Falco ringrazia nuovamente la dottoressa Margherita Moffa per la disponibilità che sta continuando a dimostrare nell’assistere i piccoli pazienti dell’isola. Si ricorda altresì che all’Ospedale ‘G. Capilupi’ è attiva una guardia pediatrica H24 tutti i giorni della settimana”.
