Fonte: Roma
di Mario Caruolo
Aspettando il gran finale al teatro di San Carlo a Napoli, i protagonisti di “Capri Hollywood” fanno tappa a Pompei: Paul Haggis e Bille August, registi entrambi premi Oscar, e Alessandro Pondi insieme al giovanissimo attore Federico Ielapi, il Pinocchio di Garrone, hanno visitato l’ area archeologica scattando delle foto ricordo all’ esterno delle Terme suburbane (nella foto). La 26a edizione del festival prodotto da Pascal Vicedomini con sostegno del MiC (Dg Cinema) e Regione Campania, si è svolto sull’ isola azzurra e a Sorrento in una versione itinerante che ha coinvolto anche Pompei ed Ercolano per concludersi stasera a Napoli con il gala “Honoring cinema master” in collaborazione con Pegaso Università Telematica. Molti i premiati eccellenti: da Pupi Avati a Mario Martone e Sergio Rubini, ai premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.
Riconoscimenti andranno ad attori dei film “È stata la mani di Dio” di Sorrentino, Toni Servillo e Teresa Saponangelo; per “Qui Rido io” di Martone a Gianfelice Imparato e Maria Nazionale; per i “I Fratelli De Filippo” di Rubini a Susy Del Giudice.
Pondi ha firmato la commedia dell’ anno “School of Mafia”. Annunciato anche il “Master of Documentary” che sarà consegnato a Gianfranco Rosi. Produttore dell’ anno è Agostino Saccà (Pepito), premio a Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema; per la televisione a Giovanni Minoli. Per la musica con il premiato Vittorio Grigolo attesi Lina Sastri e Andrea Sannino. Premi significativi andranno alla scienziata procidana Maria Rosaria Capobianco, una delle tre ricercatrici che per prime isolarono il coronavirus in Italia, e alla Croce Rossa Italiana. Il gala di premiazione si aprirà con il documentario “Citizen Rosi” (di Carolina Rosi e Didi Gnocchi) per celebrare il centenario della nascita di Francesco Rosi e si concluderà con il film di Sorrentino che è nella short list dell’ Oscar per le opere internazionali.