Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Un piano accosti per Capri. La stagione primaverile e quindi quella turistica che prenderanno il via nei prossimi giorni faranno da apripista anche all’inizio dell’ora legale e al prospetto orario dei collegamenti marittimi in chiave estiva. Si avvicina, dunque, l’implementazione di corse via mare sulle tratte per Sorrento e Napoli che da un lato rappresentano l’atteso arrivo di migliaia di turisti e vacanzieri dall‘altro potrebbero tradursi nel ritorno di congestionamenti e caos al porto di Capri in alcune fasce orarie. Gli addetti ai lavori, infatti, sottolineano come sia necessario un piano accosti che preveda un distanziamento orario per ogni arrivo sull’isola. Un programma di sbarchi sfalsati che consenta di smaltire le persone che scendono dal mezzo che getta le ancore prima dell’ingresso di quello successivo. Lo scorso anno era più volte intervenuta la delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori guidata dall’avvocato caprese Teodorico Boniello per chiedere di evitare i maxi-sbarchi contemporanei che mandano poi in tilt il sistema dei trasporti interni causando lunghe file e code. Scene di masse di persone in attesa che non fanno bene all’immagine di un’isola che fa da sempre dell’accoglienza la propria vocazione.


















