Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Pontile della discordia a Capri sospeso ma non revocato. Il caso dell’ipotesi progettuale di una struttura amovibile da installare alle spalle delle biglietterie nel borgo marinaro dell’isola azzurra, a pochi metri dalla spiaggia pubblica è sbarcato in consiglio comunale e dal civico consesso a maggioranza si è deciso solo per la sospensione ma non per la revoca come chiesto dall’opposizione. Per l’opera definita uno scempio dal gruppo di minoranza consiliare di CapriVera era stata richiesta la revoca della delibera di giunta che ne autorizzava il progetto per la successiva attuazione. Dai banchi della maggioranza dei Capresi Uniti è arrivato solo l’annuncio che tale progetto è in stand by in attesa delle decisioni che verranno prese dal tavolo tecnico sull’argomento al quale prenderanno parte anche Regione Campania e Capitaneria di Porto. Le associazioni ambientaliste, Marevivo e Capriamoci in testa avevano bocciato l’idea ritenendola nociva della «qualità della balneazione nonché della sicurezza dei bagnanti». Sull’ipotesi del pontile che aveva acceso un dibattito anche sui social era stato posto l’accento anche sul «danno che si arrecherebbe agli stabilimenti adiacenti». La maggioranza consiliare, dunque, ha votato contro la proposta presentata dal gruppo di opposizione CapriVera che chiedeva la revoca della delibera. «Un vero e proprio porticciolo, davanti alla spiaggia di Marina Grande spiegano dal gruppo di opposizione CapriVera guidato da Roberto Bozzaotre – in prossimità dello stabilimento balneare Lo Smeraldo. Durante il consiglio comunale è emersa ancora una volta l’ambiguità della maggioranza che non ha avuto il coraggio di ritirare la delibera ma, messa alle strette dall’insistenza e dalle pressioni dell’opposizione, ha soltanto timidamente annunciato che l’ipotesi del pontile è sospesa in attesa delle decisioni che verranno prese nel tavolo tecnico aperto con Regione e Capitaneria». Sempre durante la seduta di civico consesso dai banchi della maggioranza consiliare non è stata approvata la proposta avanzata da CapriVera per l’istituzione di una commissione intercomunale per l’Area Marina Protetta, il progetto di un parco marino per le acque intorno all’isola azzurra del quale si è a lungo parlato nell’ultimo periodo. «La maggioranza ha mostrato sull’argomento dicono dal gruppo di opposizione CapriVera – una evidente spaccatura al suo interno».

















