Fonte: Roma
NAPOLI. «Nei mesi del Covid abbiamo lavorato sulla programmazione e l’ innovazione, dialogando con tutti gli operatori dei territori della Campania, aprendo tavoli e preparando un nuovo testo unico regionale. Ora però apre la stagione, sento molta fiducia ed entusiasmo, un’ aria risorgimentale in tutti gli operatori per il turismo post-Covid». Così Felice Casucci, assessore regionale al turismo della Campania, lancia la stagione estiva mentre calano i contagi e aumentano i vaccinati. «Pensiamo al futuro – spiega Casucci, scelto da De Luca per la semplificazione amministrativa e il turismo – e abbiamo aperto i cantieri del turismo con una programmazione dal basso, ascoltando e prendendo idee dagli operatori. Ma abbiamo lavorato anche per questa estate che si è aperta con il nostro record di bandiere blu, 19, che dimostrano il lavoro ben fatto sul nostro mare negli ultimi anni.
Le isole Covid free sono state molto apprezzate sul mercato internazionale non solo per le isole ma per tutta la Campania e ora stiamo per uscire con un’ ordinanza sul wedding con protocolli sicurezza. Siamo pronti, la fine della quarantena per i viaggiatori Ue vara la vera ripartenza, per una stagione che dal turismo di ammuina deve passare però alla disciplina».
«Gli albergatori – dice Casucci – sono pronti anche a vaccinare con i loro medici e poi stiamo puntando su un turismo piu’ tranquillo nelle aree interne, dove le condizioni di sicurezza saranno sufficienti a creare viag gi covid free vista la diluizione delle presenze. Per le località più note andremo avanti con le vaccinazioni ad Amalfi, Positano, Sorrento, ricordando anche che è in arrivo il green pass».
Tuttavia, qualche problema di organizzazione per la campagna vaccinale nella stagione estiva c’ è. «Seconda dose di vaccino ai turisti? In questo momento è prioritario procedere alla vaccinazione anti Covid in maniera diffusa del settore lavorativo impiegato nel comparto turistico che chiaramente in una zona come la Costiera Amalfitana coinvolge, direttamente e indirettamente, circa il 70% della popolazione. Sostanzialmente chiediamo di replicare quello che si è fatto a Capri, Ischia e Procida ma credo che l’ intenzione del governatore De Luca vada in questa direzione: ci sono già stati una serie di incontri». A dirlo all’ Adnkronos il sindaco di Amalfi Daniele Milano commentando l’ ipotesi di effettuare il richiamo del vaccino anti Covid nel luogo scelto per le vacanze. D’ altronde, i lavoratori del comparto turistico alberghiero «sono anche quelli più esposti al pubblico. Quindi – aggiunge il sindaco – dopo aver messo in sicurezza le fasce più fragili, credo sia opportuno procedere verso questa direzione. È anche un modo, tra l’ altro, per dare un messaggio di garanzia e sicurezza a chi deciderà di passare le vacanze nel nostro territorio». Amalfi registra un solo caso di contagio ora. «Per quanto riguarda la campagna vaccini, finora è stato vaccinato con la prima dose il 33% della popolazione. Un buon risultato», conclude il sindaco.
«Tutto quello che serve a migliorare un’ attività e un servizio ben venga. La somministrazione della seconda ai turisti che vengono qui, la vedo un po’ complicata, quantomeno per l’ organizzazione. Ma tutto ciò che aiuta il turismo va bene. Poi decideranno le Regioni», ha commentato il sindaco di Capri Marino Lembo.


















