Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Una Capri da incorniciare nel terzo week-end di settembre tra Che coppia noi tre, lo storico concerto nella Grotta Azzurra, il festival del fumetto Capri Comics in un’isola in overbooking con alberghi, ristoranti e bar che hanno registrato un pienone in un clima agostano. Un vero e proprio show a sorpresa quello di Biagio Izzo, Stefano De Martino e Francesco Paolantoni, alla taverna Anema e Core dopo il loro spettacolo alla Certosa di San Giacomo, di grande successo e sold out, primo appuntamento del progetto di solidarietà That’s Amore Capri che ha in programma una serie di incontri con finalità benefiche con l’intero ricavato devoluto interamente a Soleterre Onlus, realtà che da anni promuove il diritto alla salute dei piccoli pazienti oncologici. I due comici napoletani ed il conduttore Rai dopo la performance nel chiostro sotto le trecentesche volte presentata da Enrico Ruggeri, hanno interpretato, sul palco della taverna, tra momenti di ilarità e simpatici siparietti, le più note canzoni della tradizione napoletana, in compagnia di Gianluigi Lembo e la sua band. E nella Grotta Azzurra, l’antro più famoso del mondo con il mare blu cobalto si sono vissuti ieri momenti storici. Un concerto acustico, voce e chitarra, replicato per tre volte, davanti ad un parterre d’eccezione a bordo le tipiche barchette in legno della Cooperativa Battellieri Capresi. Un evento indimenticabile, ciliegina sulla torta della prima edizione del Festival Internazionale di Capri Il Canto delle Sirene con la direzione artistica di Geppy Gleijeses che si è poi concluso in serata con l’appuntamento finale a Procida. Da Topolino a Dylan Dog, da W.I.T.C.H. a Monster Allergy, il fumetto è stato un altro grande protagonista del fine settimana all’ombra dei Faraglioni per la nona edizione di Capri Comics con ospite d’eccezione Daniela Vetro, vincitrice in passato del Topolino d’Oro, premio Disney come miglior disegnatore, artista attiva, tra gli altri, in Disney Italia, Panini Comics e Sergio Bonelli Editore. Una retrospettiva su Giulietta Masina nell’anno del centenario dalla nascita è stata, poi, uno degli appuntamenti clou del Capri Movie International Film Festival, che ha visto tra i grandi eventi un incontro con Pupi Avati e il Premio Claudio Carabba conferito a Gianni Canova