Anna Maria Boniello – Capri. Berlusconi riconquista Capri tornando sull’ isola dopo circa vent’ anni di assenza. L’ ultima volta che partecipò alla convention di Confindustria era capo dell’ opposizione. La prima volta di Berlusconi a Capri risale invece agli anni Ottanta quando si occupava solo di televisioni e voleva acquistare Telecapri ricevendo un secco no da parte di Costantino Federico, patron dell’ emittente e creatore del network che lo vede ancora alla guida delle reti. L’ arrivo di Silvio si è saputo solo giovedì ed è stata una vera sorpresa. Tanti ad attendere Berlusconi, in Piazzetta si sono formati capannelli di curiosi, fans, isolani anche turisti mordi e fuggi che nonostante la brevità della visita organizzata hanno preferito attendere l’ ex premier. Sorridente come sempre, ha fatto impazzire gli uomini della scorta che volevano blindare il suo passaggio: strette di mano, invece, senza negare la gioia di un selfie, ricordo da portare a casa come un prezioso souvenir di Capri. Il corteo ha attraversato il centro e si è fermato in via Camerelle passando davanti alla gioielleria di Capri Watch che inalbera ancora i volantini con la protesta anti-tenda. Tono scherzoso, al proprietario il leader di Fi ha sussurrato «fate i bravi». Poi si è diretto al Quisisana dove ha salutato i proprietari dell’ hotel e della catena di lusso della famiglia Morgano, che avevano al leader azzurro una suite per il solo relax. E dopo un lunghissimo e applauditissimo intervento c’ è stato il colpo di scena: Berlusconi che saputo che l’ elicottero messo a disposizione di Confindustria non sarebbe decollato, inevitabile salire sulla nave veloce della Caremar per recarsi a Sorrento con l’ intero staff al seguito. Al parcheggio di piazzale Strina ancora una sorpresa, quando Franco il direttore del ristorante «Al Capri» ha invitato il gruppo in attesa a prendere un drink ed aspettare le auto seduti nell’ angolo bar del famoso ristorante-cafè. Berlusconi ha voluto salutare i proprietari e si è complimentato per la bellezza della vista a 360 gradi che si gode da quell’ angolo di Capri e quindi, visto che la partenza per Sorrento con la nave veloce era in programma per e 19.40, i proprietari Enzo Iuele e Massimo Verde hanno chiesto di restare per una rapida cena e Berlusconi ha accettato. Lo chef ha sfoderato il meglio del suo menù preparando degli assaggi delle specialità del locale iniziando dalla pizza margherita che Silvio ha definito «sublime» e poi i piatti tipici: pomodoro e mozzarella di bufala, parmigiana di melanzane, ravioli alla caprese e spaghetti alla Nerano. Solo un assaggio di buon vino, e per finire Berlusconi ha molto apprezzato il gelato artigianale preparato dalla casa di pistacchio e nocciola. Berlusconi si è complimentato con i proprietari ed ha detto loro « chissà quanti sacrifici avete fatto per creare tutto ciò». Poi è andato via. Ma c’ è chi giura che ritornerà.

















