L’evento, dedicato alla memoria dello scrittore francese, ha riunito studiosi, appassionati e personalità del mondo letterario e culturale, confermando Capri come luogo privilegiato di dialogo tra storia e contemporaneità.
Presentata dalla giornalista e autrice Francesca Lovatelli Caetani e dallo psicoanalista e scrittore italo-francese Gianpaolo Furgiuele, alla presenza dell’assessore alla cultura di Capri, Melania Esposito, la serata ha visto tra i premiati:
Il Professor Filippo Barattolo, Presidente del Centro Caprense Ignazio Cerio che ha ringraziato gli organizzatori per il riconoscimento offerto al Centro Caprense e le azioni culturali messe in atto nei quasi 80 anni di attività, apprezzamento condiviso con tutti i presidenti che si sono succeduti, sin dal fondatore Edwin Cerio e sua cognata Manel Norman ; Kristina Kapplein, Sovrintendente di Villa San Michele – Fondazione Axel Munthe, Console Onorario di Svezia, che si è detta orgogliosa ed emozionata del premio ricevuto in un contesto così suggestivo come Villa Fersen.
Figura affascinante della belle époque, Jacques d’Adelswärd-Fersen, rifugiatosi a Capri nel 1904, vi rimase fino alla morte nel 1923. Alla comunità isolana e all’Italia lasciò in eredità la splendida Villa Lysis e un corpus letterario quasi interamente in lingua francese. La sua dimora divenne ben presto un salotto cosmopolita, frequentato da alcuni tra i più grandi nomi della cultura europea del primo Novecento.
«Questo evento permette di ricontestualizzare l’autore nella storia letteraria e culturale europea, dopo un silenzio assordante da parte della critica, soprattutto francese», ha dichiarato Gianpaolo Furgiuele, che al poeta francese ha dedicato diversi volumi.
Francesca Lovatelli Caetani, autrice di un saggio sulla sua bisnonna Ephy Lovatelli, amica di Fersen, ha sottolineato: questo è un matrimonio culturale, un ponte che unisce quasi magicamente le persone che fanno parte dell’organizzazione del Premio e anche tutti voi per continuare a valorizzare il mito di Fersen e anche la stessa Capri”
” Il Premio Internazionale Jacques d’Adelsward-Fersen, ha sottolineato Sandra Cioffi , Presidente Consiglio Nazionale Utenti ( CNU- AGCOM ) è un tributo alla cultura caprese e internazionale, capace di unire arte, letteratura e impegno sociale. Particolarmente rilevanti le menzioni a Gabriele Romani e ad Ivano Esposito, il cui ballo contro la violenza richiama l’impegno del CNU contro l’odio online, una delle porte d’accesso anche al femminicidio.”


















