Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri con il divieto di sbarco arrivano comunque «i veicoli di villeggianti e
habitué anche non residenti e diciamo no alle auto con targa estera o a
noleggio condotte da stranieri». A muovere l’obiezione critica è stato
l’imprenditore turistico isolano Guido Gargiulo intervenuto in materia di
dispositivo che disciplina l’accesso sulla terra dei Faraglioni di veicoli a
motore. Un decreto, infatti, come ogni anno, dallo scorso 1 aprile e sino al
prossimo 3 novembre in concomitanza con i cosiddetti mesi turistici
regolamenta e disciplina diversamente l’arrivo sulle isole minori, e quindi
anche a Capri, di auto e moto dei non residenti e sulle modalità ogni comune
invia nei tempi richiesti le proprie controdeduzione come previsto dal
decreto legislativo relativo alla «limitazione della circolazione stradale nelle
piccole isole», esprimendo il proprio parere sulle modalità di afflusso degli
automezzi per l’anno 2022- 2023. «Il recente decreto del Ministero delle
Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha spiegato attraverso 535
L’Informatore l’ingegnere Gargiulo – che regola per il corrente anno lo sbarco
dei veicoli sull’isola ed in vigore dal primo di aprile, contrariamente a quanto
previsto da sempre, fin da quando si è iniziato a disciplinare tale materia, vieta quest’anno lo sbarco e la circolazione delle vetture con targa straniera condotte da cittadini stranieri e delle vetture con targa italiana, sempre condotte da cittadini stranieri, purché noleggiate in un aeroporto italiano. E’ del tutto incomprensibile la ratio di tale decisione continua ancora l’imprenditore turistico isolano – considerato l’esiguo numero dei casi di specie, lo sbarco e in ogni caso la limitata circolazione di tali veicoli, di fatto rappresentava piuttosto una manifestazione ed una attestazione di considerazione e riguardo nei confronti degli ospiti stranieri verso i quali l’isola ha sempre avuto particolare attenzione e sensibilità, ricambiate peraltro da consenso e gradimento. Perché? questo l’interrogativo che pone e si pone Guido Gargiulo – Il medesimo decreto invece consente lo sbarco e circolazione di veicoli di coloro che
risultano solamente iscritti nei ruoli comunali della N.U., ma non sono residenti nei Comuni dell’isola, l’art.8 del Codice della Strada concede ai Comuni questa facoltà. Almeno quest’anno con le difficoltà di mobilità che si prevedono e che inevitabilmente ci saranno, si sarebbe potuto fare a meno di tali veicoli».