Anna Maria Boniello. Capri – Un assaggio anticipato di vacanza sull’isola azzurra che dal ponte del 25 aprile si allunga fino a quello del primo maggio per migliaia di turisti e vacanzieri italiani e stranieri, questi ultimi che hanno scelto Capri come meta preferita per questo break di primavera. Le mutate condizioni meteorologiche che da domenica hanno portato sole e temperature quasi estive che hanno sfiorato i 28 gradi, e che fanno ben sperare fino al 1 Maggio quando si prevedono addirittura punte di 30 gradi, hanno favorito le attività turistiche che affacciano sulla baia di Marina Piccola come la Canzone del Mare ed i ristorantini nella piazzetta dedicata a Totò e quelli sulla spiaggia, piccoli templi del buon gourmet locale e postazione preferita dai fanatici della tintarella e del tuffo in mare. Gettonatissimo da migliaia di persone è stato anche il giro dell’isola e l’immancabile visita alla Grotta Azzurra. Il pienone di questi giorni ha fatto registrare finalmente un trend in crescita per quanto riguarda le presenze alberghiere in tutte le categorie, dai cinque stelle ai bed and breakfast allontanando i venti di crisi che si erano profilati all’orizzonte nelle vacanze di Pasqua, ed anche i numeri degli arrivi diramati dalla Capitaneria di Porto diretta dal Comandante Alessandro Sarro, che hanno visto sbarcare nella giornata di domenica circa 9000 persone, superati addirittura ieri in una giornata che normalmente presenta una naturale flessione, con la cifra record di 11,000 sbarchi, sono un segnale forte di ripresa sottolineati da una dichiarazione ufficiale data dal presidente di Federalberghi Capri Sergio Gargiulo che nel commentare le presenze del weekend del maxiponte del 25 aprile evidenzia che l’isola si conferma, fra le tante località italiane, quella preferita dai vacanzieri stranieri. “Una scelta che ci inorgoglisce – dice Gargiulo, impegnato da qualche tempo a lanciare sul mercato pacchetti legati al turismo ambientale e sostenibile e promotore, con Federalberghi Capri, del progetto hotel rifiuti zero”. E la soddisfazione per un avvio di stagione turistica inaspettato arriva anche dall’Assessore al Turismo e Vicesindaco Marino Lembo che dal suo osservatorio commenta che “Capri nonostante la crisi è partita a pieni motori e si avvia, anche attraverso una serie di iniziative legate a diversi comparti da quello nautico a quello culturale, a mantenere il primato di località preferita degli stranieri. Lo si può già notare –continua Marino Lembo – nelle strade dell’isola o nei bar dove è alta la presenza di stranieri che stanno sopperendo al calo di vacanzieri italiani, la cui assenza è sicuramente temporanea e dovuta ai momenti di incertezza e di crisi economica.” Aria di crisi che però in questi giorni non sembrava respirarsi a Capri. Ieri infatti in un clima estivo si è lanciato alla scoperta delle bellezze naturali dell’isola un mix di flussi turistici: dai gitanti under 18 sino ai crocieristi che hanno fatto tappa a Capri nel loro tour giornaliero nel golfo ai turisti “mordi e fuggi” che sbarcano sul molo di Marina Grande solo per poche ore arrivando dalla vicina penisola, ed oggi con le linee marittime tutte in funzione, anche da Positano ed Amalfi, fino agli habitué proprietari di seconde case che resteranno a Capri fino al prossimo fine settimana,ed a quel turista stanziale tanto amato dagli isolani che soggiorna nelle strutture alberghiere e frequenta i ristoranti ed i locali della movida notturna e che di Capri apprezzano oltre il sole, il mare, il gourmet e la buona tavola, anche lo shopping che sull’isola offre una vasta gamma di possibilità, dal souvenir di poche decine di euro, al capo elegante griffato che viene esposto nelle vetrine senza il cartellino perché tocca cifre da diverse migliaia di euro. Ed ieri in un clima estivo e quasi di festa anche nelle ore dedicate al mare, affollatissima era la piazzetta salotto del mondo e quella meno snob ma vera della Funicolare. Una terrazza naturale sul golfo di Napoli che è stata presa d’assalto dai vacanzieri junior, studenti e gitanti che si sono seduti ai tavolini del caratteristico chioschetto adornato di agrumi per gustare il gelato e la premuta di agrumi gettando uno sguardo sul panorama.