Capri. Trasferta dei vertici dell’ Asl1: una delegazione guidata dal direttore generale Mario Forlenza, si è riunita nella sala consiliare con sindaci ed amministratori di Capri e Anacapri.
Nel corso dell’ incontro, il direttore generale ha elencato tutti i servizi ambulatoriali che erano già stati attivati in questo mese, a partire dall’ ambulatorio di ortopedia che dal 13 aprile ogni venerdì presta i suoi servizi che verranno via via implementati con altre giornate.
A integrazione del personale già presente in servizio presso il nosocomio isolano, è stato predisposto un turno mattina-pomeriggi di tutti gli operatori ospedalieri e per tutti i sabati e domeniche. Le notizie sono state comunicate oltre che ai sindaci, agli assessori alla Sanità e alle Politiche sociali di Anacapri, Federica Vivo e Bruna Bonomi, e al consigliere di Capri delegato alla Salute, Paolo Falco.
Ma non sono solo gli ambulatori sono stati al centro delle comunicazioni e delle assicurazioni date ai primi cittadini dal manager Forlenza: è stato anche annunciato che sono stati assegnati due nuovi elettrocardiografi e un ecografo per gli esami ambulatoriali anche cardiologici. E ancora, è stato riattivato il punto prelievi del laboratorio di analisi con possibilità di prenotazione telefonica. «Saranno riattivate – ha detto Forlenza – anche quelle attività chirurgiche, in particolare di chirurgia elettiva ridotta per interventi di Day Surgery». A integrazione del personale già presente l’ Asl ha predisposto un turno mattina-pomeriggio di operatori sanitari per tutti i sabati e domeniche a partire da questo mese e in attesa di nuovo personale è stato anche predisposto un turno di servizio congiunto con il personale del presidio ospedaliero di Napoli Loreto Mare per garantire il turn over. La parte più significativa del vertice è stata quella della definizione del protocollo di intesa per l’ attivazione della Porta Unica d’ Accesso (Pua), un servizio a cui sono delegate le attività di accoglienza e valutazione per la presa in carica dei soggetti portatori di cronicità che necessitano di valutazione multi-disciplinare assistenza socio-sanitaria. Al termine dell’ incontro in Comune, il consigliere delegato alla sanità Paolo Falco ha dichiarato: «Siamo pienamente soddisfatti di questo accordo storico che si è raggiunto attraverso un duro lavoro di tutte le parti in causa».

















